Immortal Hulk #4, copertina di Alex Ross

Nel quarto numero di Immortal Hulk, serie scritta da Al Ewing (Avengers) per i disegni di Joe Bennett (Captain America) e le copertine di Alex Ross, è stata svelata una curiosità legata al passato del Gigante di Giada: le origini dei suoi iconici pantaloni viola.

Nella storia pubblicata lo scorso 1° agosto oltreoceano, vediamo la reporter Jacqueline McGee intenta a realizzare un’inchiesta riguardo a Bruce Banner e al suo essere nuovamente Hulk. Durante le ricerche, la donna incontra Walter Langkowski, membro di Alpha Flight con il nome in codice di Sasquatch, il quale le parla del passato di Bruce, suo compagno di stanza ai tempi del Penn State College, dove già conduceva le prime ricerche sui raggi gamma.

Stando a quanto raccontato dall’uomo, i due avevano un rapporto per certi versi conflittuale: Langkowski più atletico, Banner più intellettuale. Nelle tavole che mostrano i ricordi di Sasquatch vediamo quanto Bruce fosse concentrato sui suoi studi, prendendo la questione legata ai raggi gamma estremamente sul serio e declinando l’aiuto offertogli da Walter, ritenuto inadatto.

Nella sequenza successiva è riportato un dialogo tra i due decisamente più leggero: Banner ha donato il suo intero guardaroba in beneficenza acquistando al suo posto un grande quantitativo di pantaloni viola, seguendo l’ideale del suo idolo Alber Einstein, che vestiva lo stesso tipo di abiti ogni giorno.

Quando Langkowski gli chiede spiegazioni riguardo al colore, la risposta di Bruce è molto semplice: questione di moda, è stato scelto dopo aver sondato le tendenze del momento.

 

 

 

Fonte: CBR