Dopo tre anni di attività, lo studio d’animazione giapponese Fukushima Gainax, divisione di Gainax, lo scorso agosto è stato ribattezzato Gaina. L’annuncio è stato dato presentando quattro diversi progetti animati già in lavorazione.

Il primo è Aoki Uru (“Uru in Blu”), film che era stato annunciato per la prima volta nel 1992; si tratta del sequel – ambientato cinquant’anni dopo – di Le ali di Honneamise, primo lungometraggio cinematografico dello studio Gainax. L’uscita è prevista per il 2022, e per l’occasione torneranno a collaborare Hiroyuki Yamaga (Mahoromatic, Abenobashi) e Yoshiyuki Sadamoto (Neon Genesis Evangelion, Il Mistero della Pietra Azzurra), che avevano dato il via alla loro carriera proprio occupandosi della regia e del character design del capitolo precedente.

 

Aoki Uru

 

Sono stati messi in produzione anche altri due anime per il grande schermo, per i quali al momento non si conoscono i dettagli: Gunbuster 3Akubi wo Suru ni ha Wake ga Aru (“C’è un motivo dietro al mio sbadiglio”).

Per il 2021 è invece prevista Rescue Academia, serie animata rivolta a un pubblico infantile. Il protagonista è un ragazzo senzatetto che stringe amicizia con un robot; i due, assieme a un gruppo di bambini, cercheranno di salvare il pianeta Terra. L’anime sarà ambientato nella prefettura di Fukushima, così da promuovere il turismo nella regione per tentare di risollevarne l’economia, dopo l’incidente alla centrale nucleare del 2011.

 

 

Fonte: Okachi