My Hero Academia, il successo internazionale di Kohei Horikoshi pubblicato in Giappone da Shueisha e in Italia da Star Comics, ha conquistato estimatori in ogni angolo del mondo, Stati Uniti compresi, anche grazie al tema supereroistico. Lo attesta l’affetto dimostrato al suo autore all’ultimo Comic-Con International di San Diego da parte dei fan americani.

Tra questi risulta anche uno degli scrittori di comics più in voga, nonché colonna portante della DC Comics: ci riferiamo a Scott Snyder, affermatosi all’attenzione mondiale con il suo ciclo di Batman, reduce dal megaevento Dark Nights: Metal e attualmente al lavoro su New Challengers e sull’ammiraglia Justice League.

La scorsa settimana, tramite due tweet, lo scrittore di New York ha elogiato Horikoshi, spiegando quanto i suoi figli si siano appassionati alla trasposizione anime (disponibile gratuitamente nel nostro Paese su VVVVID). Nel primo post parla del figlio Emmet, e rivela come My Hero Academia gli sia stato raccomandato dall’amico artista Jorge Jimenez:

 

Em ne va pazzo. Un grazie a Jorge Jimenez per il consiglio.

 

Nel secondo ammette di aver scoperto tardi l’opera, insieme alla sua prole, rinnova i complimenti a Horikoshi e ricorda che deve tutto a Jimenez:

 

Lo so che ci uniamo alla festa in ritardo, ma oggi io e i miei figli non la finiamo più di guardare My Hero Academia. Em se n’è innamorato per primo, e ora è toccato anche a suo fratello maggiore. Non riesco a credere quanto questa storia sia divertente, fresca e schietta. Grande onore a Kohei Horikoshi.

Su consiglio del fratello Jorge Jimenez

 

Il sensei, da parte sua, non ha ancora risposto agli elogi di Snyder. Sappiamo che non conosce l’inglese ma siamo certi che prima o poi contraccambierà in qualche modo.

 

 

 

 

 

Fonte: ComicBook