Sulle pagine di Comic Book Resources, l’editor Jordan D. White, che si occupa da pochissimo delle testate mutanti, ha risposto alle domande dei lettori. Ecco le dichiarazioni più interessanti che ne sono scaturite, riguardo l’attualità di X-Men e compagni:

 

X-Men Grand Design #5, copertina di Ed Piskor

Se avete letto le storie di Deadpool, nei molti anni in cui ne sono stato responsabile, oppure mi avete sentito parlarne, saprete quanta allegria mi mettesse addosso il fatto di far soffrire Wade quanto umanamente possibile. Non perché non gli voglia bene. Lo adoro. Ma proprio perché gli voglio bene e mi piace vederlo brillare ho aiutato a torturarlo così duramente. Perché le avversità sono una delle componenti più importanti della narrativa. Quindi… diciamo solo che amo gli X-Men quanto amo Deadpool e, per ora, basta così.

Laura Kinney riprende il suo vecchio nome di X-23? Per sapere come mai dovrete leggere la serie, ma è chiaro che ha riconsiderato la sua posizione su quel nome. Laura ha un sacco di eventi importanti alle spalle, e come tutti noi fa i conti con il proprio passato in maniera diversa a seconda dei momenti della sua vita. In questa serie, lo prenderà di petto.

Su una seconda miniserie di Rogue & Gambit, posso dirvi che da lettore lo apprezzerei certamente. Abbiamo sentito la voce di un sacco di fan che la pensano allo stesso modo. Di certo considereremo la possibilità. Sono una delle coppie più divertenti dell’universo mutante, la mia preferita assieme a Jean e Scott.

Gli X-Men hanno una grande storia di inclusione delle minoranze, sin dai tempi del Giant-Size che rese il gruppo internazionale, invece che un piccolo nucleo di adolescenti americani. Da allora la cosa è sempre cresciuta negli anni, e continuerà a farlo. Credo che nei mesi che verranno sarete felici di vedere un paio di personaggi della comunità LGBT diventare sempre più importanti. E vedremo molto presto l’Uomo Ghiaccio avere una parte di primo piano.

Astonishing X-Men #12, copertina di Greg Land

Non ci sono piani per una grande reunion della famiglia Grey, ma un paio di suoi membri si incontreranno in X-Men: Red e altri si incroceranno su Extermination. Altri ancora avranno un incontro in un fumetto misterioso di cui ancora non sapete nulla. Ma non abbiamo piani per un X-Men: Grey che coinvolga l’intera famiglia.

Wolverine non sarà il primo X-Men della storia, ma da Giant-Size X-Men #1 in poi è diventato uno dei più importanti. Sarebbe strano chiamare il membro del gruppo che ha compiuto in assoluto più omicidi il cuore del team, ma sotto molti aspetti è proprio quello che è.

Gli X-Men sono la ragione per cui ha saputo prendere il controllo di sé e della propria vita, in maniera per lui impossibile prima di conoscerli. Una volta fatto, ha rivelato che genere di persona fosse dentro: un uomo che tiene moltissimo alle persone attorno a sé, alla sua famiglia adottiva, e che farebbe di tutto per proteggerli. Ma, dalla sua morte, è successo di tutto, anche e soprattutto a lui. Sarà lo stesso uomo di un tempo? Da quel poco che abbiamo visto alla fine di Hunt for Wolverine… non so se possiamo dirlo.

 

X-Men Gold #33, copertina di Phil Noto

 

 

Fonte: Comic Book Resources