Ecco quel che abbiamo appreso dai media americani, a partire dalle anticipazioni ufficiali con cui la casa editrice di Burbank ha presentato il progetto:
C’è un nuovo tipo di crisi di fronte agli eroi dell’Universo DC, preso di peso dalle prime pagine dei giornali del mondo reale da Tom King, agente della C.I.A. diventato scrittore di fumetti. Come affronta una sindrome post-traumatica un super eroe?
Benvenuti a Sactuary, un ospedale ultra-segreto per super eroi che portano i segni di traumi dovuti alla lotta al crimine e alle battaglie nel cosmo. Ma qualcosa va inspiegabilmente storto, quando diversi pazienti perdono la vita e due volti ben noti sono i principali indiziati: Harley Quinn e Booster Gold.
Starà alla Trinità DC, composta da Superman, Wonder Woman e Batman, investigare. Ma riusciranno a ottenere qualcosa, di fronte a un’opposizione quasi totale?
Tom King ha anche scritto una lista di fatti riguardanti il luogo di Sanctuary, che mette in luce le seguenti informazioni sul teatro degli eventi:
- Si tratta di un rifugio per super eroi, dove esplorare i traumi delle loro vite violente e affrontare altri effetti collaterali delle battaglie. Ci vengono per riposare, confessare e proseguire.
- Il mondo esterno vede Sanctuary come un piccolo e isolato ranch nelle campagne del Nebraska. Ma sotto quest’illusione c’è in realtà un sofisticato e futuristico complesso basato sulla tecnologia di Krypton
- Sactuary è gestito solo da robot e ologrammi. Le uniche persone che vi trovate sono super eroi.
- Fu costruito cinque anni fa, quando Batman, Wonder Woman e Superman compresero che i nuovi super eroi, a volte, avevano bisogno d’aiuto per gestire le fasi peggiori del loro lavoro.
- Provvede alle terapie di cui hanno bisogno di eroi dell’Universo DC.
- La tipica permanenza a Sanctuary va dai pochi giorni a qualche settimane e, raramente, si spinge oltre.
- Santuary è un segreto. La gente comune non sa della sua esistenza.
- Per proteggere la privacy degli eroi, la Trinità scoraggia dal parlare di questo luogo, anche se più o meno si sa che moltissimi eroi hanno visitato la struttura.
- Solo tre persone sanno chi si fa ricoverare a Sanctuary: Batman, Wonder Woman e Superman. Non si tengono registri delle visite.
- Batman vede Sanctuary come una necessità; Wonder Woman come una gentilezza; Superman come una cosa buona.
- E ora, tutti coloro che ci stavano, sono morti.
Comic Book Resources ha tentato di interpretare i segnali e fare qualche pronostico sul contenuto della miniserie. Molti dei personaggi presenti in copertina sono già apparsi nelle storie di Tom King, posti in situazioni traumatiche dall’autore, che potrebbe dunque tirare le fila di quelle trame per l’occasione. Tra loro, Mister Miracle e Big Barda, che hanno a che fare con la sindrome del sopravvissuto, e Booster Gold che sconta le conseguenze dei suoi viaggi temporali visti in Batman.
Quella che Superman tiene in mano in copertina potrebbe essere la Maschera di Medusa dello Psico-Pirata, che ha il potere di alterare le emozioni altrui. Capacità interessante, quando si parla di fare terapia a un super eroe.
Si fa menzione di un’assenza importante tra i personaggi che la copertina mette sotto i riflettori: John Stewart, anche noto come Lanterna Verde. Membro della Justice League e dell’esercito, è strano che non appaia; così come Tim Drake, a lungo tenuto prigioniero fuori dal tempo e decisamente un possibile paziente di Sanctuary. Che siano loro tra le vittime dell’omicidio?
Molti degli eroi che vediamo, al contrario, sono rimasti per molto tempo lontani dalle scene: Power Girl intrappolata fra i mondi, Blue Jay sopravvissuto alla distruzione del suo pianeta, Firestorm vittima di una fusione di psiche, Capitan Atom a spasso nel tempo e sfruttato come arma dall’esercito. Anche questa è una nota interessante.
Infine, Tom King ha pubblicato la primissima pagina della miniserie su Twitter. Potete ammirarla qui sotto, in attesa che altri dettagli siano rivelati su Heroes in Crisis.
Fonti: Comic Book Resources | Newsarama
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