Deadpool è famoso per il suo essere dissacrante nei confronti di… praticamente qualsiasi cosa. I suoi autori sfruttano al meglio le possibilità del linguaggio metafumettistico che lo caratterizza sfondando la quarta parete e lanciando stoccate relative a questioni del mondo reale (in particolare al mondo dei fumetti), apparentemente senza limitazioni.
Ultima, in ordine di tempo, la frecciatina presente nel recente Despicable Deadpool #298, uscito ad aprile negli States, scritto da Gerry Duggan e disegnato da Mike Hawthorne: su quelle pagine, il Mercenario Chiacchierone ha fatto una battuta riguardo alla serie TV Inhumans, che ha visto come protagonisti gli Inumani, suoi “colleghi” dell’Universo Marvel.
Parlando con Taskmaster (uno dei tanti che nella storia tentano di uccidere Deadpool) e con un passante, Wade propone loro di fare un provino per la televisione, perché insieme formano un ottimo duo; suggerisce, in particolare, di realizzare uno spettacolo da destinare alla fascia oraria occupata in precedenza dalla serie televisiva dedicata agli Inumani (in odore di cancellazione).
Lo show realizzato da ABC è stato presentato in pompa magna con anteprime cinematografiche in IMAX, ma alcuni mesi fa ne è stato rimosso il materiale stampa dal sito ufficiale della casa produttrice, trasformandolo in una “serie evento” nella descrizione presente sui portali dove è stato proposto in streaming.
Inhumans è nato come progetto cinematografico, poi è diventato una miniserie per la TV di due episodi, e, infine, il prodotto che abbiamo visto sul piccolo schermo; ha registrato numeri non proprio entusiasmanti, con un debutto decisamente sottotono e un gradimento da parte di pubblico e critica insufficiente. Anche Wade non deve averlo apprezzato più di tanto…
Fonte: Comicbook
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