Sono già disponibili in fumetteria e in libreria tre nuovi volumi Mondadori della collana Oscar Ink, dedicata al meglio del Fumetto mondiale.

Il primo tomo, un brossurato con alette, è Femmes Magnifiques (17 x 26 cm, 232 pp., col., 20,00 Euro): un’antologia al femminile originariamente pubblicata da Black Crown, l’etichetta di IDW Publishing diretta dall’ex editor Vertigo Shelly Bond, con storie a fumetti dedicate a cinquanta donne che hanno cambiato il mondo, come Kate Bush, Octavia Butler, Rumiko Takahashi, Ada Lovelace, Misty Copeland, Margaret Sanger, Michelle Obama, Ursula K. Le Guin, Sally Ride, Harriet Tubman. Tra gli autori coinvolti, grandi nomi della Nona Arte come Cecil Castellucci, Marguerite Bennett, Bill Sienkiewicz, Jen Bartel, Mike Carey, Kelly-Sue DeConnick, Tini Howard, Elsa Charretier, Tess Fowler, Rafael Albuquerque, Tee Franklin, Gilbert Hernandez, Ming Doyle, Matt Wagner, Jim Rugg, Gail Simone, Mags Visaggio, Marguerite Sauvage, Gerard Way, Philip Bond, Hope Nicholson, Sanford Greene, Sonny Liew, Jen Hickman, Mark Buckingham, Peter Gross, Tyler Crook, Dan Parent e Kieron Gillen.

Gli altri fumetti appena usciti per Oscar Ink, due cartonati, sono invece firmati da due grandi nomi del panorama nostrano, Max Bunker e Magnus: trattasi di Maxmagnus (19,5 x 26 cm, 80 pp., b/n, 18,00 Euro) e il quarto libro della nuova edizione di Alan Ford (17 x 24 cm, 744 pp., b/n, 18,00 Euro).

Di seguito trovate le sinossi e delle corpose anteprime delle tre pubblicazioni.

 

CINQUANTA DONNE MAGNIFICHE CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO

Un’antologia a fumetti che celebra ogni donna capace di infrangere una barriera. Nell’arte, nella scienza e nella politica, ma anche nella vita di tutti i giorni.

Femmes Magnifiques è come un libro d’avventura che spazia tra paesi, contesti culturali e dialetti molto diversi. Cos’hanno queste cinquanta donne in comune? C’è chi lavora per i diritti civili, chi per liberare altre donne e chi sul progresso tecnologico. Chi vuole affermarsi nel mondo dell’arte, della musica, della scienza, della politica, della letteratura. Chi, semplicemente, insegue il proprio sogno, e combatte per costruire il mondo in cui crede. Queste donne agiscono in tanti modi, ognuna con la sua missione, ma Femmes Magnifiques dimostra che il femminismo disegna un’unica mappa orientata a un futuro migliore.

 

 

C’era una volta, «dove e quando molto bene non si sa», un castello, e nel castello un re… un re malvagio e avido, e accanto a lui, forse più malvagio e avido, il suo amministratore.

In un Medioevo tutt’altro che fiabesco, il despota Maxmagnus governa uno stuolo di sudditi pezzenti, affamati, ignoranti, che tartassa con imposte e gabelle…

UN CAPOLAVORO CREATO DA MAX BUNKER E DISEGNATO DA MAGNUS.

VENTINOVE BREVISSIME STORIE CARICHE DI CINISMO, HUMOR NERO E SATIRA FEROCE

 

 

L’EDIZIONE DEFINITIVA DEI 75 ALBI SCRITTI DA MAX BUNKER E DISEGNATI DA MAGNUS

Frit, Frut – Gennaio 1971

Bombafobia – Febbraio 1971

La paura fa spavento – Aprile 1971

Sogno di una notte di mezzo inverno – Maggio 1971

Boy-scout – Giugno 1971

Due balzi in più – Luglio 1971