Il prossimo 11 luglio 2018, Weekly Shonen Jump, la rivista manga più prestigiosa di sempre, compirà cinquant’anni di vita editoriale. I festeggiamenti sono iniziati da tempo e continueranno per tutto il corso dell’anno. Andiamo a scoprire alcune delle tante sorprese preparate dalla casa editrice Shueisha.

 

Shukan Shonen Jump Ten vol. 1 (dal 1968 agli anni 80), la locandina

– Una peculiarità che la major nipponica ha voluto caratterizzasse ogni pubblicazione del suo settimanale nel 2018 è la quarta di copertina, che riproduce un vecchio numero del periodico, a partire dal primo del 1968.

– A proposito di arretrati, dal 15 al 26 marzo, presso il Roppongi Hills Cafe/Space, è stata allestita la Jump Library. Si tratta di un’immensa collezione che raccoglie la maggior parte degli oltre 2.400 numeri di Shonen Jump, usciti dal 1968 a oggi e disponibili per la lettura a tutti i visitatori.

– Shueisha ha poi organizzato un’imponente esposizione al Mori Arts Center di Tokyo per celebrare tutti i fumetti che hanno reso grande Shonen Jump in questo mezzo secolo. Per il numero considerevole di opere, la Shukan Shonen Jump Ten è stata ripartita in tre mostre suddivise per annate. Quella intitolata Il debutto della leggenda, che si è svolta dal 18 luglio al 15 ottobre scorso, ha raccolto sessantratré titoli, usciti dall’esordio del magazine agli anni 80; tra questi figurano classici come Cat’s Eye – Occhi di gatto (1981, Planet Manga) di Tsukasa HojoCapitan Tsubasa – Holly e Benji (1981, Star Comics) di Yoichi Takahashi, Ken il Guerriero (1983, Planet Manga) di Buronson e Tetsuo HaraDragon Ball (1984, Star Comics) di Akira ToriyamaSaint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco (1985, Star Comics) di Masami Kurumada e Video Girl Ai (1989, Star Comics) di Masakazu Katsura,

– Dal 19 marzo al 17 giugno sarà la volta della sessione dedicata agli anni 90, un periodo d’oro per Shonen Jump. Per questo la mostra è stata battezzata L’impatto di 6,53 milioni di copie, con esplicito riferimento alla cifra da capogiro della tiratura raggiunta dalla rivista all’inizio del 1995. Sono trentotto i manga da osannare. Al consolidamento e all’egemonia di alcune delle serie precedenti sopracitate, se ne aggiungono altre come Slam Dunk (1990, Planet Manga) di Takehiko InoueKenshin – Samurai vagabondo (1995, Planet Manga) di Nobuhiro Watsuki, One Piece (1997, Star Comics) di Eiichiro OdaHunter x Hunter (1998, Planet Manga) di Yoshihiro Togashi e Naruto (1999, Planet Manga) di Masashi Kishimoto.

Shukan Shonen Jump Ten vol. 2 (gli anni 90), la locandina– Dal 17 luglio al 30 settembre 2018, infine, la Shukan Shonen Jump Ten verterà sui successi – ne sono stati selezionati quarantasette – del nuovo millennio, come si evince dal nome: Il presente del miglior magazine. È il trionfo internazionale di One Piece e Naruto ma anche l’era di Bleach (2001, Planet Manga) di Tite KuboDeath Note (2003, Planet Manga) di Takeshi Obata e Tsugumi Ohba, Gintama (2003, Star Comics) di Hideaki SorachiKuroko’s Basket (2008, Star Comics) di Tadatoshi Fujimaki, Haikyu!! – L’asso del volley (2011, Star Comics) di Haruichi FurudateAssassination Classroom (2012, Planet Manga) di Yusei Matsui, Food Wars (2012, Goen) di Yuuto Tsukuda e Shun Saeki, fino ai recenti My Hero Academia (2014, Star Comics) di Kouhei HorikoshiBlack Clover (2015, Planet manga) di Yuuki Tabata e The Promised Neverland (2016, J-POP) di Shirai Kaiu e Posuka Demizu.

– Questo mese partono tre nuovi manga: il dark fantasy Jujutsu Kaisen (“Scontro di magia”), di Gege Akutami, al debutto proprio oggi; Noahs Notes, di Haruto Ikezawa, previsto per il 12 marzo; Ziga, di Kentaro Hidano, in arrivo la settimana successiva.

 

Jujutsu Kaisen, anteprima 01

 

 

Fonti: Crunchyroll | MangaMag | Anime News network