Nel 2014, Charles Soule e Steve McNiven firmarono La Morte di Wolverine, miniserie in cui il mutante canadese, privato del proprio fattore rigenerante, trovò la fine dei suoi giorni sotto una colata di adamantio. Dopo quattro anni, Logan ha fatto il suo sorprendente ritorno sulle pagine di Marvel: Legacy #1, suscitando una grande curiosità in merito a come sia resuscitato e come abbia ottenuto una delle Gemme dell’Infinito.
Tra poco più di un mese, sarà lo stesso Soule, affiancato da David Marquez ai disegni, a dare inizio agli eventi che porteranno Wolverine a rivelarsi all’Universo Marvel. Tutto avrà inizio con il one-shot Hunt for Wolverine #1, con copertina firmata da Steve McNiven e variant di Adam Kubert.
Da maggio l’evento si diramerà in quattro miniserie di quattro albi ciascuna, connotate da generi differenti: Weapon Lost, di Charles Soule e Matteo Buffagni, sarà una detective story dalle atmosfere noir che vedrà coinvolto anche Daredevil; Adamantium Agenda un avventuroso racconto d’azione, scritto da Tom Taylor e disegnato da R.B. Silva, che vedrà gli Avengers andare alla cerca del loro vecchio amico; Claws of the Killer un horror, scritto da Mariko Tamaki e disegnato da Butch Guice, in cui saranno coinvolti i peggiori nemici di Logan, pronti a dargli la caccia: Mystery in Madripoor una storia tanto oscura quanto romantica, scritta da Jim Zub e Thony Silas (Chris Bachalo ha dovuto lasciare per problemi famigliari), in cui saranno protagoniste le donne più importanti della vita dell’artigliato canadese, che scopriranno la verità sul suo ritorno.
Infine, come potete notare dall’infografica in coda all’articolo, è prevista un progetto di chiusura ancora da annunciare. Di recente, gli autori del one-shot iniziale, in uscita il 25 aprile negli States, insieme all’Editor-In-Chief C.B. Cebulski, hanno presentato l’albo che mette in moto il progetto:
Soule – È stato un onore e un privilegio scrivere La Morte di Wolverine, nel 2014, e forse anche un po’ una sorpresa, considerando che all’epoca scrivevo per la Marvel ancora da poco. Ai tempi, quindi, la mia principale preoccupazione è stata approcciarmi bene alla storia dando all’incredibile Steve McNiven qualcosa di interessante da disegnare e a Logan un giusto commiato. Detto questo, mentirei se vi dicessi che non ho iniziato a pensare ai modi per far uscire Wolverine dalla sua tomba di adamantio praticamente dal momento stesso in cui ce l’ho messo.
L’obiettivo principale di Hunt for Wolverine #1 è creare un grande mistero sul ritorno dalla morte di Logan. Abbiamo visto degli indizi, sappiamo che è in giro, ma com’è successo? Che cosa ha fatto finora? La persona che abbiamo visto è davvero Wolverine o c’è sotto dell’altro?
Marquez – Ovviamente, considerando che questa storia fa riferimento a La Morte di Wolverine e che Charles è l’autore sia di quel fumetto che di Hunt for Wolverine, ho dato uno sguardo a quella miniserie per calarmi nel mondo di Logan. Ma, soprattutto, sono stato un fan di Wolverine per tutta la vita, quindi ho pur sempre la mia conoscenza del personaggio e della sua storia come fonte d’ispirazione. Wolverine è così dannatamente figo.
Cebulski – Wolverine è sempre stato un uomo misterioso… dal suo passato ai suoi poteri, dalle sue motivazioni ai suoi nemici mortali, ogni risposta ha sempre portato a ulteriori domande. E ora, con Wolverine apparentemente di nuovo in vita, quella che sembra la sua resurrezione ha portato la gente a porsi nuove domande. Gli X-Men vogliono scoprire il come e il perché di tutto ciò? C’è una ragione per cui non li ha ancora contattati?
I suoi nemici, che pensano di essersi liberati di lui per sempre, devono ricominciare a guardarsi alle spalle. E poi ci sono un sacco di persone, amici e avversari, che avrebbero voluto studiare il suo scheletro di adamantio e il suo fattore rigenerante più da vicino. Ne avranno finalmente la possibilità? Be’, dovranno essere i primi a trovarlo. Così ha inizio Hunt for Wolverine! Chi lo incontrerà? Lui vuole essere trovato? E a chi lo sta cercando piacerà quello che troverà?
Fonte: Marvel
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.