Fullmetal Alchemist, poster

Gli adattamenti cinematografici in live action dei manga sono da sempre un territorio abbastanza pericoloso in cui addentrarsi, specialmente se tratti da serie di grande successo di cui esiste già un fandom pronto a fare le pulci al film e accusarlo di non essere all’altezza del prodotto originale; trattasi del diffuso fenomeno “Era meglio il libro!”, che ovviamente riguarda anche i cinecomic, ma per i fumetti giapponesi la situazione solitamente è più complessa, soprattutto perché i budget difficilmente possono avvicinarsi a quelli dei grandi blockbuster hollywoodiani, andando così a limitare in primis gli effetti speciali e la resa visiva.

Spesso, i manga sono un prodotto seriale a lungo termine con una vicenda unica, per cui cercando di riassumere l’intera trama in un paio d’ore il risultato può risultare fedele ma anche superficiale. Ciclicamente si torna inoltre a parlare della questione etnica, con accese discussioni tra chi ritiene che questi film ...