Daredevil si avvicina allo storico numero #600 e il suo sceneggiatore, Charles Soule, risponde alle domande sulla marcia di avvicinamento alla pietra miliare della redazione di Comic Book Resources.

Marzo è molto vicino e, nel numero #597 già uscito negli Stati Uniti, i lettori americani hanno visto continuare la battaglia di Matt Murdock contro il nemico di sempre, Wilson Fisk, in vesti più ufficiali che mai.

 

Daredevil #598, copertina di Dan Mora

Una delle cose più divertenti della dinamica che c’è tra Daredevil e Kingpin sta nel fatto che entrambi sono convinti di essere più intelligenti dell’altro. Quindi le loro decisioni sono prese in base a questa idea, che però non sempre trova conferma, e le loro scommesse non vanno secondo le attese. Il fatto che Murdock sia ora impiegato del Sindaco Fisk è uno sviluppo pensato per amplificare questo gioco tra il gatto e il topo che c’è tra loro.

Wesley è un personaggio che sa esattamente chi sia la persona per cui lavora e che non si fa alcuna illusione sulla possibilità che Fisk sia buono. Semplicemente, apprezza il fatto di essere al servizio di un uomo efficiente, che ottiene risultati. Credo anche che ci sia una parte di lui estremamente orgogliosa del fatto di godere della fiducia di Kingpin, che gli affida i compiti più complicati. Molto di tutto questo è nella mia testa e non l’ho ancora messo sulla pagina, ma è sempre un bene sapere qual è la forma mentis di un personaggio, che sta dietro le sue azioni.

Muse è un personaggio grandioso perché è un agente del caos, completamente imprevedibile. Non sai mai cosa stia per fare o perché, ma solo che adora la propria arte e che essa ha l’abitudine di risultare terrificante e inquietante. Inoltre, sappiamo che è disposto a fare cose orribili a chi si mette sul suo cammino. Ora è a piede libero per la città ed è un problema da risolvere sia per Matt che per Kingpin, anche se hanno prospettive diverse.

Daredevil #597, copertina di Daniel Mora Chavez

Muse ha un ruolo importante in generale, nelle mie storie di Daredevil, e riportarlo in scena mi permette di portare avanti trame fondamentali. Ha responsabilità dirette nella morte della madre di Blindspot, che poi ha perso gli occhi per causa sua e ha dovuto passare dolori indicibili in Cina per recuperare la vista. Il rapporto fra Muse e Blindspot sarà esplorato ulteriormente nei prossimi numeri, ma certamente per il giovane eroe è una prova emotiva notevole doverlo affrontare ancora.

Nei prossimi numeri, ci sarà in ballo il destino dell’intera New York e sotto molteplici punti di vista. Kingpin e Daredevil giocano la loro partita a scacchi, ma ci sono milioni di persone che ne subiranno le conseguenze. Sono molto felice del modo in cui le fila della storia si stanno intrecciando: questa è proprio la vicenda che ho sempre voluto raccontare. Da qui al numero #600, aspettatevi un sacco di volti noti e una cavalcata costante fino a quella ricorrenza, dove vedremo accadere grandi cose, che coinvolgeranno un sacco di personaggi ed eroi, in pieno stile Marvel, con al centro il conflitto tra Fisk e Murdock.

 

Applausi di Charles Soule per Stefano Landini. Il nostro disegnatore ha riempito le scarpe di Ron Garney con grande professionalità e dimostrando un talento non comune, secondo Soule.

Proprio per quanto riguarda Garney, che torna con il numero #598, ci sono notizie che faranno la tristezza dei suoi fan. Il disegnatore è infatti destinato a lasciare la serie, come ha annunciato su Twitter. Il suo ultimo albo sarà proprio il numero #600 e non è dato sapere su quali altri progetti sarà impegnato. Soule ha quindi parlato dell’importanza di fare cifra tonda su un personaggio amato come Daredevil.

 

So che queste pietre miliari spesso funzionano come eventi antologici, con tanti artisti che disegnano una pagina a testa e sguardi in retrospettiva alla storia del personaggio. Noi abbiamo scelto diversamente, consegnandovi per l’occasione un passaggio importante di una storia meravigliosa che chiude un sacco di trame, ma che funziona anche come una incredibile narrazione di per sé. Forse ci sarà qualche sorpresa extra, qua e là, ma il team creativo è quello di sempre e ci siamo assicurati che il numero #600 fosse spettacolare.

Tutti coloro che collaborano alla serie hanno notato che un sacco di fan sono stati attratti dal ciclo Mayor Fisk e che la storia sta piacendo parecchio. Riceviamo un sacco di grandi segnali dal pubblico e i numeri sono già in ristampa. Osserviamo tutto questo e siamo molto felici. Abbiamo lavorato davvero sodo sulla storia, quindi grazie a tutti coloro che ci stanno sostenendo. Vi promettiamo che è solo l’inizio.

 

 

 

Fonti: CBR | CBR | Newsarama