Il marchio di Moldrock, copertina di Lorenzo Pastrovicchio

Un anno e mezzo dopo l’uscita de Il raggio nero, i fan di PK hanno potuto leggere sulle pagine di Topolino la prosecuzione della storia di Moldrock. Nel frattempo, complice il ventennale della serie, avevano assistito al ritorno di Xadhoom, all’uscita di una miniserie antologica e a un team-up con DoubleDuck: la più ricca proposta di avventure del Papero Mascherato degli ultimi anni, pur non avvicinandosi all’offerta mensile dei tempi di PKNA e PK2. Probabilmente, all’epoca della serie regolare avremmo letto una successione di avventure slegate da questa trama, per poi ritrovare l’imponente tiranno; l’attesa è stata simile, ma, a causa della formula editoriale di PKNE, tutto è sembrato più consequenziale, con una struttura lineare che dà meno l’impressione di un complesso universo narrativo.

Non è un segreto che Moldrock sia ispirato a Darkseid, mentre nell’Orda composta da suoi potenti sottoposti rivediamo l’Ordine Nero di