Il primo numero di Marvel Two-in-One, di cui dovreste già sapere, è uscito negli Stati Uniti. Il commento della critica, con gli occhi puntati alla reunion tra la Torcia Umana e la Cosa, pare essere positivo. La serie, nelle mani di Chip Zdarsky e Jim Cheung, rischia di essere importante per un possibile ritorno dei Fantastici Quattro nelle storie della Casa delle Idee. L’attenzione è quindi piuttosto alta.

Tom Brevoort, coordinatore degli editor Marvel, ha risposto alle domande in merito di Comicbook.com, mostrando diverse immagini in anteprima del secondo numero, che trovate in coda all’articolo. Ecco le sue dichiarazioni più interessanti. Come certamente vi aspettate, ci sono SPOILER.

 

Marvel Two-in-One #2, copertina di Jim CheungNon credo che la serie, vista nel suo insieme, sia progettata per avere toni particolarmente oscuri, ma certamente il viaggio personale di Johnny e Ben non è destinato a essere facile emotivamente. Le cose non devono per forza diventare più semplici, con il passare del tempo e una parte non piccola di queste difficoltà sta nel fatto che Ben stia nascondendo un’informazione fondamentale sul viaggio che compiranno assieme. Cosa destinata a creare situazioni estremamente personali.

Il Destino che vediamo nella storia è lo stesso Famigerato Iron Man che Brian Bendis ha raccontato nell’ultimo anno circa, il personaggio post-Secret Wars che ha ottenuto tutto quello che voleva, lo ha trovato sostanzialmente vuoto e ora si sforza di essere un uomo migliore. Ma, assodato ciò, Destino rimane un uomo profondamente difettoso e anche le migliori intenzioni possono condurre ai risultati più tragici. Specialmente quando riguardano persone che hanno un passato contrastato come Victor, Ben e Johnny. Ce ne accorgeremo presto, su Marvel Two-in-One #2, quando vedremo manifestarsi l’animosità tra loro, e Chip Zdarsky si tuffa in maniera importante nell’analisi del rapporto fra i tre.

Ben sta mentendo a Johnny, non fatevi illusioni. Il fatto che noi, come onniscienti osservatori dell’Universo Marvel, sappiamo che Reed, Sue e i bambini siano vivi da qualche parte nel Multiverso non cambia il fatto che, per quanto ne sappia Ben, la sua famiglia si sia sacrificata per scongiurare la catastrofe durante Secret Wars. Ben mente con le migliori intenzioni possibili, perché vede che Johnny non sta gestendo il suo dolore in maniera produttiva ed è sull’orlo di un gesto autolesionista. Ben non sembra però avere un piano a lungo termine, sta improvvisando nel far credere a Johnny che gli altri sono vivi e c’è quindi un enorme castello di carte che aspetta di cadere non appena la Torcia scoprirà la verità.

 

Brevoort avverte il pubblico che, a prescindere dal titolo della serie, questa è a tutti gli effetti una storia dei Fantastici Quattro, semplicemente parla degli elementi mancanti e dei sentimenti di perdita di Johnny e Ben, che fanno eco a quelli del pubblico e di tutto l’Universo Marvel. E chissà che la menzogna di Ben, accidentalmente volta alla verità che noi lettori conosciamo, non porti i due a trovare le tracce dei loro compagni e familiari. Dopotutto, Marvel: Legacy #1 ha mostrato chiaramente che Valeria Richards è intenzionata a tornare sulla Terra e le due cose potrebbero tranquillamente incontrarsi.

 

Proprio come Ben e Johnny, i lettori iniziano qui il loro viaggio e ci sono cose terribili e spettacolari ad attenderli nei prossimi numeri. Siamo all’inizio di qualcosa di grosso. Chiunque desiderasse un assaggio del senso di meraviglia che caratterizza le storie dei Fantastici Quattro, farà un salto sulla serie ad ogni nuovo albo. L’Uomo Talpa. Il Pensatore Pazzo. Galactus e Silver Surfer. E tanto altro ancora. Chip si sta gettando nel pozzo dei desideri degli FQ, con questa storia. E guardate la copertina del secondo numero, che razza di omaggio!

 

 

 

Fonte: Comicbook.com