Tom Taylor – Jean Grey è una dei cinque X-Men originali, compare sulla copertina del primo numero ed è stata al centro di alcune delle saghe più importanti, sceneggiate e disegnate da alcuni dei migliori autori di sempre. Per questi motivi, essere coinvolto per scrivere le sue nuove avventure è qualcosa di enorme. Penso si sia sentita molto la mancanza di Jean, che spesso è stata considerata il “cuore” degli X-Men. Da fan, sono felice che questo cuore abbia fatto ritorno.
Jean è stata via per parecchio tempo. Quando ho iniziato a scrivere questa storia ho pensato a cosa significasse, in realtà, far tornare il personaggio proprio qui e ora. Il mondo è cambiato davvero tanto: la tecnologia è più avanzata, c’è da considerare l’impatto dei social media sulla vita, la politica, la questione razziale e le divisioni sociali. Jean, da sempre capace di provare un’empatia unica, sta entrando in questa nuova realtà per la prima volta con i suoi poteri telepatici di incredibile potenza. Come apparirà questo mondo agli occhi di una persona come lei? Probabilmente, triste e arrabbiato. E Jean, essendo se stessa, con sulle spalle il carico della Fenice, vorrebbe fare quello che tutti gli eroi vorrebbero: essere d’aiuto. Intende rendere il mondo un posto migliore.
Senza fare spoiler, sappiate che parte di questo team si unirà durante un evento davvero enorme, come vedrete durante la prima uscita. Ma sappiate che non arriveranno tutti insieme, ci saranno diversi membri che entreranno nel team più avanti, quando Jean avrà bisogno di loro o viceversa.
Namor è un personaggio che mi ha sempre affascinato molto. Ho trovato dei miei disegni di quando ero piccolo, li avevo fatti guardando le repliche degli anni ’80 dei cartoni animati del Sub-Mariner prodotti negli anni ’60. Il motivo per cui si farà vedere sarà chiaro da subito su X-Men: Red #1, e le reali motivazioni della sua presenza saranno svelate nel corso della storia.
Alcuni conosceranno la serie animata The Deep, di cui sono il co-creatore. Dopo aver trascorso così tanto tempo a lavorare su quell’ambientazione è stato naturale voler portare parte delle profondità marine anche nel mondo degli X-Men. Come vedrete nelle prime tavole, anche l’oceano avrà una ruolo importante.
Non vogliamo ancora rivelare chi sarà l’avversario della storia, ma sappiate che Jean proverà a sconvolgere lo status quo, e… be’, ci riuscirà. Verrà sconvolto davvero tanto. Preparatevi a qualche shock!
Non so quanto possa anticiparvi riguardo al personaggio di Trinity. È una giovane mutante indiana, una potente tecnopate. La sensazione è che questo sia il momento giusto per introdurne uno nuovo negli X-Men, che possa lavorare in tandem con un telepate di livello Omega aprendo nuove strade per X-Men: Red.
In questa serie tutto accadrà in modo organico, e l’introduzione di Gentle non sarà immediata, ma il personaggio avrà ugualmente un ruolo fondamentale nella storia. C’è sempre stata la sensazione che Nezhno Abidemi fosse un personaggio un po’ sottoutilizzato, nonostante fosse davvero interessante. È un’anima pacifica ma potenzialmente può diventare forte quanto Hulk. Più diventa forte, però, e maggiore è il dolore che prova. Questo è uno dei motivi che lo hanno portato a nascondersi nel Wakanda, rifiutando la violenza.
Mahmud è semplicemente fantastico. Sono un fan del suo lavoro da sempre, e sono felicissimo che l’editor Mark Paniccia abbia messo il suo nome in cima alla lista. Le tavole che mi arrivano sono belle come speravo: c’è azione, con parti emozionanti che mi hanno davvero coinvolto parecchio. Alza la qualità della storia ogni volta che prende in mano la matita.
Mahmud Asrar – Ho sempre amato il personaggio di Jean Grey sin dai tempi della Saga di Fenice Nera, che è anche una delle mie storie preferite. Poter disegnare il suo ritorno, con lei a capo di una nuova squadra di X-Men realizzata da me.. non potevo lasciarmi scappare questa occasione!
C’è un motivo se i membri del team stanno indossando nuovi costumi, ma sarà meglio che i lettori lo scoprano leggendo la storia. Ho realizzato il design partendo dall’aspetto iniziale che avevo pensato per Jean, ispirato perlopiù al suo look degli anni ’90, e poi, in linea con il nome della squadra, ho aggiunto il colore rosso. Mi piace quando un intero team di supereroi ha un abbigliamento uniforme, per questo quando ho definito l’aspetto di tutti ho utilizzato il costume di Jean come base, sul quale ho poi inserito degli elementi presi dai costumi del passato di ognuno. Ad esempio, quello di Laura è marrone e arancione come un costume di Wolverine, mentre Trinity, il nuovo personaggio originario dell’India, ne indossa uno ispirato al sari tradizionale. In più, ho mantenuto una “X” sulla parte media del tronco e ne ho inserito un’altra più discreta in ogni divisa.
Il design del quartier generale è basato sulla nuova ambientazione e dai suoi stessi creatori. Si trova nelle profondità del mare, costruito con la tecnologia e lo stile di Atlantide. In più, sott’acqua c’è un nuovo Cerebro, che Tom ha ribattezzato Searebro [gioco di parole con “sea”, cioè “mare” – NdR]. Sarà una base unica, tra le più grandi mai viste, e per una ragione ben precisa.
Tom è una persona che ammiro in modo genuino per le sue abilità come sceneggiatore e come tessitore di storie. In più, è una persona splendida, apprezzo molto la sua visione del mondo e il suo modo di fare. Sento che la combinazione tra la persona e lo sceneggiatore è il mix perfetto per raccontare una storia degli X-Men. Sono felice di lavorare in coppia con lui, lo dico da fan di vecchia data degli X-Men. Finalmente, possiamo raccontare insieme le storie dei nostri personaggi preferiti dei fumetti.
Fonte: Marvel
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