A gennaio, sulle pagine di X-Men: Gold Annual #1 – scritto da Marc Guggenheim e Leah Williams per i disegni di Alitha Martinez – Kitty Pryde, Rachel Summers e Nightcrawler ritroveranno i loro vecchi compagni di Excalibur, vale a dire Capitan Bretagna e Meggan.

Guggenheim ha parlato della storia, facendo inoltre una panoramica su quanto accaduto nell’arco narrativo The Negative Zone War e nel crossover tra X-Men: Gold e X-Men: BlueMojo Worldwide:

 

X-Men: Gold #15, anteprima 01Scrivere Mojo è stato bellissimo! Non l’avevo mai fatto prima, e mi sono tolto un po’ di soddisfazioni. È divertente scrivere qualcuno tanto folle, sempre oltre i limiti. Ho anche colto l’occasione per fare dei commenti su cose legate al mondo televisivo, che mi dà da mangiare. Per questo è stato bellissimo, sotto numerosi punti di vista.

Cullen [Bunn] è incredibile. Non è un caso se lavora costantemente e da così tanto tempo. È uno sceneggiatore di fumetti esperto e mi dà la paga riguardo alla conoscenza della storia degli X-Men. Ho sempre seguito la sua guida, perché è quella di un esperto. Sa esattamente cosa fa e ci divertiamo un sacco insieme. In particolare, nella seconda parte del crossover succedono molte cose divertenti, diversi colpi di scena e alcune rivisitazioni di situazioni classiche degli X-Men. […]

Dopo gli eventi del numero #16, gli X-Men devono fare a meno di un paio di membri (assenti sin dalla copertina dell’albo). Questa defezione li costringe ad aggiungere qualcuno alla squadra; per questo arrivano Corazza, presa direttamente dalla run di Joss Whedon su Astonishing X-Men – che ho amato molto – e Ink, un personaggio creato da me. Ammetto di essere un po’ autoreferenziale, perché c’è un certo nepotismo nel prendere lui direttamente dalla mia run su Young X-Men, ma è divertente mescolare con un po’ di facce nuove la classica Squadra Oro, così da creare nuove opportunità. Inoltre, ci sono i cambiamenti legati a Rachel, Kitty e Peter, che usciranno cambiati da questo arco narrativo.

X-Men: Blue #14, anteprima 01Quando fui chiamato a proporre idee per X-Men: Gold, desideravo realizzare una classica storia degli X-Men nello Spazio. Ce ne sono state molte nel corso dei decenni, e volevo proporre qualcosa di leggermente diverso, unico. Per questo, ho scelto di ambientarla nella Zona Negativa invece che nello Spazio. Personalmente non ho mai visto gli X-Men da quelle parti, così ho pensato potesse risultare interessante.

Kologoth si è lentamente evoluto nel corso del tempo. Ero partito dall’idea di un nemico mutante degli X-Men che provenisse da un altro pianeta. In questo modo possiamo usare il personaggio per esplorare i pregiudizi legati ai mutanti anche sugli altri pianeti.

Per il numero #12 […] ho pensato che sarebbe stato divertente realizzare un albo incentrato su un villain. Kologoth era lì, a disposizione, quindi è stata una scelta ovvia per me. […] Ha degli elementi da megalomane. Ho provato a scrivere cattivo classici come Magneto o Thanos, ma sotto tutta quella malevolenza c’era sempre una storia tragica. Lui è invece fortemente guidato dal peccato originale dei suoi genitori, che lo hanno allontanato quando era un neonato. È stato molto divertente averci a che fare, e vedrete altre cose legate a lui scendendo in profondità nella sua psiche.

Gli X-Men, specialmente sotto la direzione di Chris Claremont, hanno vissuto tanti generi di storie. Sicuramente, alcune delle migliori erano legate allo Spazio, e personalmente sono un grande fan della Saga della Covata. Per questo ho voluto mettere il mio tassello in questo ambito, perché non penso ci siano aspetti positivi nel cercare di superare quanto fatto da Chris.

X-Men: Gold #16, anteprima 01Lan [Medina] è davvero incredibile. Penso che il numero #16 sia un grande passo in avanti per il lavoro di entrambi, uno dei migliori di Lan finora, in cui si mescola al meglio la space opera e l’azione. È difficile farlo in venti pagine, ma penso che in quell’albo tutto sia andato per il verso giusto, sicuramente grazie all’enorme contributo dei disegni di Lan.

X-Men: Gold Annual #1 è come un’enorme lista dei desideri, per me. Sapevo di avere a disposizione il giusto numero di membri della squadra Excalibur originale per preparare una reunion, ma allo stesso tempo non avevo uno spazio abbastanza capiente per farlo, a causa degli archi narrativi in corso, e mi sembrava potesse diventare una sorta di digressione, più che altro. Così ho pensato che il formato dell’Annual potesse essere ideale per raccontare una storia simile.

Ho sempre mal digerito gli Annual vecchio stampo, con le loro storie sì divertenti e autonome ma separate dalla trama principale, che comunque consentivano agli autori di spaziare in molte altre direzioni e raccontare avventure che non avrebbero trovato posto altrove. Per questo, dopo aver deciso che l’Annual sarebbe stato il contenitore perfetto per la storia dedicata alla reunion della squadra Excalibur, ho proposto la cosa a Chris Robinson e Mark Paniccia, i quali mi hanno fatto giustamente notare che da quando X-Men: Gold era diventato quindicinale, stavo tirando fuori due storie al mese. Per questo, mi hanno chiesto se avessi effettivamente il tempo per realizzare anche un Annual. Avevano ragione al cento per cento. Così, Chris mi ha suggerito di lavorare con Leah Williams come co-sceneggiatrice. Penso sia bravissima, è la scrittrice perfetta per farlo, perché ha abbracciato in pieno il concetto alla base di Excalibur.

X-Men: Gold #16, anteprima 02Il nostro lavoro rappresenta una lettera d’amore alle storie originali, di cui Leah è una fan. Così, le ho preparato un trampolino per l’Annual, in cui ho trattato il motivo che ha spinto il gruppo a riunirsi, quali saranno le complicazioni e le sfide che fronteggeranno. Leah ha preso tutto questo e l’ha sviluppato benissimo. Appena ho finito di leggere la bozza, ho pensato che non fosse possibile immaginare nulla di più brillante. È una storia divertente e squisitamente umana, in cui lei ha incanalato al meglio il lavoro fatto da Chris Claremont e Alan Davis nell’Excalibur originale. Penso che i lettori l’ameranno. Nella storia ci sarà anche un riferimento alla relazione in corso tra Kurt e Rachel, e non posso aggiungere altro.

Alitha Martinez calza alla perfezione per la sceneggiatura scritta da Leah. Nella storia ci sono molte emozioni, azione e umorismo da rappresentare al meglio. Penso che alle persone piacerà moltissimo.

Come dicevo, nel 2018 ci saranno molti cambiamenti derivati dall’arco narrativo nella Zona Negativa per Rachel, Kitty e Peter, nello specifico. Anche Tempesta avrà dei momenti in cui verrà ridefinita come personaggio.

Dopo questa storia, un membro del gruppo lascerà la squadra nel numero #21. The Negative Zone War è il nostro arco narrativo più lungo su X-Men: Gold, ad oggi. Si tratta di una storia in cinque parti che utilizziamo per portare indietro alcuni membri della Confraternita dei Mutanti Malvagi che abbiamo conosciuto durante la prima storia, come conseguenza della storyline legata alla deportazione dei mutanti che è proseguita nei mesi precedenti.

 

X-Men: Gold #16, anteprima 03

 

 

Fonte: CBR