La copertina dell’albo – che richiama visivamente il primo numero della storica serie – è stata firmata da Alan Davis, co-creatore del team nel 1987 insieme a Chris Claremont. Ecco come Guggenheim ha presentato la storia ai lettori:
Ho sempre amato immaginare Excalibur come un team ibrido, nato dalla fusione tra le collaborazioni di Claremont e Davis su Uncanny X-Men e Captain Britain. Sembra quasi che si siano detti: “Ehi, abbiamo lavorato insieme sugli X-Men e su Capitan Bretagna… perché non facciamo una serie con entrambi?” In altre parole, Excalibur esiste perché deriva direttamente dal retaggio dei suoi creatori, non da una necessità editoriale di creare degli spin-off su alcuni personaggi o di metterne insieme altri. Per come la vedo io, questo è un approccio davvero unico, soprattutto se si considera che Excalibur è stata proposta quando non uscivano molti titoli legati agli X-Men, come sarebbe divenuto normale in seguito. Essendo una delle poche testate dedicate agli X-Men, aveva una sua riconoscibilità.
L’aspetto del gruppo che mi ha colpito maggiormente è quello famigliare, ovvero come questi individui siano cresciuti insieme e abbiano creato le loro dinamiche. E, ovviamente, è un aspetto importante anche per Leah [Williams] che risplende all’interno della sua sceneggiatura.
Sebbene l’amarezza e i battibecchi siano delle componenti delle reunion, non credo funzionerebbero nel caso di Excalibur. Non si sposerebbero con il divertimento e le stravaganze create da Chris e Alan.
Con questa storia volevo rivisitare il personaggio di Starhammer – il D’Bari in cerca di vendetta nei confronti di Rachel Summers visto per l’ultima volta sulle pagine di Uncanny X-Men #135. Questo personaggio ha una ferita molto profonda, e ho sempre creduto che fosse più adatto a una storia di Excalibur che a una degli X-Men, quindi ho pensato che potesse calzare alla perfezione per questo albo.
Niente mi renderebbe più felice di vedere Leah Williams rilanciare Excalibur con una nuova serie. Ne ha colto perfettamente il tono e cosa abbia reso il titolo originale così amato. Inoltre, Maggie, il personaggio che Leah ha introdotto con l’Annual, sarebbe un acquisto perfetto per il team.
Fonte: Marvel
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