Blackagar Boltagon non è più quello di un tempo, così come gli Inumani dopo gli sconvolgimenti degli ultimi anni. Freccia Nera sta viaggiando per la galassia facendo rotta verso casa, ma al suo arrivo la troverà profondamente trasformata.

Ieri, negli Stati Uniti, è uscito Black Bolt #7, sceneggiato da Saladin Ahmed e disegnato dall’artista ospite Frazer Irving. Lo scrittore ha parlato del viaggio del Re degli Inumani e di cosa lo ha portato ad attraversare l’universo nel corso della sua serie personale targata ResurreXione.

 

black bolt #7 copertina di christian wardFreccia Nera è piuttosto cambiato. Non che si sia mai saputo molto su di lui, prima della sua partenza. Ho sfruttato il primo arco narrativo per provare a entrare nella testa di qualcuno che non è mai stato in una situazione del genere. Durante la prigionia è diventato qualcun altro, la visione del suo posto nel mondo è cambiata, e, proprio per questo, buona parte del secondo ciclo racconta cosa accade quando cambi, torni a casa e devi fare i conti con ciò che hai lasciato.

Tornerà sulla Terra insieme a Blinky, una bimba aliena. È diventata sua amica durante la prigionia e non ha altro posto in cui andare. Come vedremo, Freccia Nera proverà a essere nuovamente una figura paterna per lei, dopo che ha fallito in maniera piuttosto misera con i suoi figli.

Blinky ha avuto un’infanzia molto dura – di cui scoprirete qualcosa – e ha trascorso diverso tempo in prigionia, sotto tortura. Considerando le situazioni e i volti noti con cui Freccia Nera dovrà confrontarsi mentre avrà lei al suo fianco, penso che Blinky avrà spesso gli occhi spalancati dallo stupore. Ha molta curiosità riguardo alla Terra, un mondo di nuove esperienze. Ho cercato di scriverla in modo che non sembrasse troppo ingenua, ma resta pur sempre una bimba. Nonostante tutte le cose brutte che le sono successe, però, continua a concentrarsi sulle cose fantastiche che la circondano. Donerà dei momenti di leggerezza alla storia.

Black Bolt #8, copertina di Christian WardFreccia Nera ha trascorso molto tempo in prigione, un periodo che è stato mostrato solo in parte. Nella mia idea, ha trascorso questo periodo pensando agli sbagli che ha commesso in quanto leader, come ad esempio le conseguenze dell’aver liberato le Nebbie Terrigene. Sta tornando indietro per fare i conti con tutto ciò, ma troverà gli Inumani impegnati a fronteggiare un’altra semi-estinzione dovuta all’Hydra. Questo evento rappresenta un altro fardello con cui dovrà fare i conti. Appena rientrato sulla Terra, inoltre, dovrà subito rapportarsi con una nuova generazione di Inumani.

Il numero #7 è una sorta di interludio tra due archi narrativi, e sarà disegnato da Frazer Irving. Rappresenta uno spazio etereo, un viaggio. Non voglio rivelare troppo riguardo le nuove minacce in arrivo, ma sappiate che i pericoli scaturiranno dal fatto che Freccia Nera e Blinky hanno subito molte ferite. Il potere di Freccia Nera si è ridotto significativamente e in più ha perso la sua voce. Inoltre, Lockjaw è ancora ferito e Blinky tenterà di sfuggire a diversi pericoli.

Con loro ci sarà un passeggero: dopo aver provato a risolvere la situazione nella prigione, dove sembra che buona parte dei prigionieri sia fuggita, ritroveranno Monsteroso (che hanno incontrato alcuni numeri fa), bisognoso di un passaggio verso casa. […] Black Bolt #7 è un ottimo albo per approfondire la conoscenza dei personaggi, prima di tornare all’azione.

 

 

Fonte: Marvel