Su She-Hulk #159, di Mariko TamakiJahnoy Lindsay, ha avuto inizio la storia che segna l’ingresso nell’iniziativa Legacy della serie, che torna così al titolo e alla numerazione originali. Lo storyarc Jen Walters Must Die porterà Shulkie a fronteggiare una vecchia nemesi di Bruce Banner, il Capo, che le manderà contro un suo stesso clone.

La Tamaki ha presentato l’arco narrativo in questione con le seguenti parole:

 

She-Hulk #159, copertina di Mike Deodato JrSotto il profilo professionale, Jen è davvero brava. Anzi, ottima! Il lavoro la tiene occupata a tempo pieno. Credo però che stia sotterrando tutto il resto sotto al peso del lavoro. Non è ancora la Jen/Hulk che vorrebbe essere, ma è determinata a diventare più forte. È convinta che diventando più potente sarà capace di fare i conti con tutto ciò che sta affrontando. Ovviamente, non ha del tutto ragione.

[Parlando della sua capacità di salvare gli altri] penso che fare i conti con le proprie questioni personali sia un tipo d’abilità a sé stante. È come saper spiegare come si gioca a baseball e saperlo effettivamente fare. Si tratta di un lavoro extra, assolutamente scomodo! Jen ha paura di immergersi nel dolore e nella sofferenza, ed è per questo che sta cercando di evitarlo concentrandosi sull’aiutare le persone a sentirsi meglio.

Non penso che a Jen interessi se viene chiamata Hulk o She-Hulk. Al momento è molto occupata e, soprattutto, sa perfettamente chi è. Lei è Hulk e She-Hulk.

[Entrare in Legacy] per me significa fare grandi cose, portare elementi colossali nella storia. Il Capo è il personaggio perfetto per fare questo. È così impressionante e malvagio, amo scriverlo. Utilizzando lui come cattivo di questa storia puntiamo a fare grandi cose, collegando un nuovo nemico all’attuale stato mentale di Jen.

Essere l’Hulk Grigio è ancora una specie di esperienza extra-corporea per Jen, letteralmente. È una sensazione di potere, ma ancora poco familiare. In più, è legata a un trauma, al provare dolore, non è facile. Inoltre è una forma di cui, per ottime ragioni, lei non può fidarsi.

Sono stata incredibilmente fortunata, su questa serie ho collaborato con tanti ottimi artisti. Amo lavorare con Jahnoy [Lindsay].

 

 

 

Fonte: Marvel