Marcus To è il disegnatore di Guardians of The Galaxy #147, albo in cui i Guardiani e il Nova originale sono impegnati in un’avventura che vede la presenza degli Antichi dell’Universo e di Loki, che si muove dietro la scena.

L’artista ha parlato della propria arte prestata a questa saga spaziale targata Marvel.

 

Guardians of the Galaxy #147, copertina di Aaron KuderLa gang unisce le forze a quelle dei Nova Corps. Non hanno la minima idea di quel che fanno, come sempre, ma vedremo accadere una serie di cose importanti e qualche sviluppo fondamentale della situazione attuale del gruppo, che avrà ripercussioni sulla ricerca delle Gemme dell’Infinito. E aspettatevi grandi scene di battaglia.

Cerco sempre di mantenere espressive e divertenti le sequenze visive di un fumetto, specialmente se sono coinvolti personaggi come i Guardiani. Il colorista Ian Herring e io vogliamo dar vita a uno stile visivo che sia adatto al sapore classico della fantascienza di una volta.

Adoro il look particolarissimo dei Guardiani, completamente diverso da quello dei personaggi che potete trovare nella maggior parte degli altri fumetti. Pensate anche solo a Rocket e Groot.

La cosa più complessa di ogni storia di gruppo è sempre il numero di personaggi che compare in ogni vignetta. Ci sono un sacco di inquadrature di massa e scene in cui è presente una folla. Portano via un sacco di tempo.

Il team sta ancora cercando notizie su Rich Rider e Scott Lang. In questo momento, la squadra è divisa e piena di crepe su molti livelli diversi e sta cercando di capire se Nova e Ant-Man hanno o meno un posto tra i suoi ranghi, allo stato attuale.

Alcuni hanno dei segreti, altri sono nel pieno di una crisi emotiva. Vedremo chi rimane e chi resta. La cosa più bella di avere sottomano un gruppo è poter esplorare le relazioni interne. Vedremo come reagiranno alla presenza di Nova. Gamora, per ora, tiene i suoi sentimenti ben nascosti e il rapporto tra Rich e Peter sarà qualcosa di esplosivo.

 

 

Fonte: Marvel