In occasione del finale del loro ciclo di storie, la sceneggiatrice Becky Cloonan e il disegnatore Matt Horak hanno fatto indossare uno smoking a Frank Castle, alias il Punisher, per affrontare in un duello mortale Face, un boss della droga pazzo e senza niente da perdere.

La Cloonan ha recentemente parlato di come Frank si sia mescolato con l’alta società al fine di impedire al suo avversario di scatenare la sua ira sulla città di New York.

 

the punisher #17, copertina di declan shalveyFrank ha gestito l’alta società con una pistola e una pioggia di proiettili. Non ha né acquistato né affittato lo smoking… diciamo che il tipo a cui l’ha sottratto non lo chiederà indietro.

È stato divertente portare il Punitore in un contesto che non lo fa sentire a suo agio, sotto i riflettori. Tutti gli occhi sono su di lui, e dato che è un tipo che normalmente opererebbe dietro le quinte, nell’ombra, è divertente vederlo imbarazzarsi un po’!

Ho vissuto per quattordici anni a New York City, nel Queens e a Brooklyn. È stato piacevole ripercorrere quei luoghi, rendendo questo arco narrativo una lettera d’amore per la città, dalle metropolitane a Times Square, passando dal Met a Roosvelt Island.

Ho voluto far tornare il Punitore a New York, la città da milioni di storie, per fargliele prendere a pugni una dopo l’altra.

 

 

Fonte: Marvel