La principale conseguenza della morte di Lewis Wilson è che ora tutto il mondo sa che Punisher è vivo, e molti iniziano a vederlo più come un terrorista che come un vigilante.

Queste sono le premesse che portano William Rawlins, ormai scaricato da tutti, e il suo braccio destro Billy Russo a sferrare l’attacco decisivo a Frank, rapendo la famiglia di Micro. Per il protagonista è il momento di indossare ancora una volta il celebre teschio del Punitore e farsi giustizia da sé, solo contro tutti.

Il principale rimando ai fumetti Marvel è ovviamente il ritorno del classico simbolo, che Castle sembrava aver abbandonato all’inizio della serie TV: dipinge infatti il teschio sul suo giubbotto anti-proiettili utilizzando uno spray bianco, così come nella seconda stagione di Daredevil. La versione del simbolo è quella ideata dall’artista italiano Marco Checchetto per il suo apprezzato ciclo di storie realizzato insieme allo scrittore Greg Rucka.

La brutale scena d’azione ...