Sono Nick Lowe e Mark Basso gli editor che hanno presieduto la conferenza Marvel Next Big Thing, tenutasi ieri al New York Comic Con. Sul palco, Ed Brisson, Gerry Duggan, Javier Garron, Erica Henderson, Matthew Rosenberg, Rainbow Rowell e Charles Soule.

Ecco le dichiarazioni più interessanti dell’incontro, che verteva sulle storie targate Legacy delle rispettive serie.

 

Iron Fist #73, di Ed Brisson e Mike Perkins, copertina di Jeff DekalBrisson – Sabretooth è un nemico degli X-Men, ma ha debuttato su Iron Fist. I due hanno antiche ragioni di contrasto, ma dovranno lavorare assieme e la cosa sarà decisamente strana per entrambi. Sabretooth non dimentica mai, è uno che cova rancore. Ma insieme dovranno riuscire a superarlo.

Soule – Su Daredevil ho svenduto New York, l’ho ceduta al sindaco Wilson Fisk. L’idea di questa storia mi è nata dal fatto che sia Daredevil che Kingpin sono innamorati della città. Hanno solo idee molto molto differenti su cosa sia meglio per lei. E cosa c’è di meglio di un Wilson Fisk con tutti i poteri del sindaco?

Rosenberg – Punisher sta per vestire l’armatura di War Machine, dato che nessuno la sta usando dopo la morte di James Rhodes. Gli abbiamo consegnato un’arma nucleare e lo abbiamo mandato in guerra. Sotto molti aspetti, credo che questa storia prenda l’identità di Frank e spinga sull’acceleratore.

The Punisher #218, copertina di Clayton CrainGarron – I Secret Warriors si trovano in una posizione peculiare e particolarmente drammatica. Sono tutti personaggi che non hanno trovato il loro posto nel mondo. Sono costretti a lavorare in squadra perché la minaccia che affrontano è troppo grande per le forze di ognuno. Ma le cose non saranno semplici come sembrano e il team è destinato a frantumarsi. Nella storia c’è un po’ di tutto: azione e umorismo, che non suonerà forzato ma parte della vicenda. Tutto quanto racconteremo, proviene da Inumani Vs. X-Men.

Rosenberg – Sono tutti in cerca di una cura, in qualche modo, per una serie di morti del popolo Inumano. Dovranno affrontare Sinistro, quindi abbiamo aggiunto alla squadra qualcuno che lo conosce un po’ meglio. Magik.

Duggan – Legacy ha dato vita a un sacco di cose per quanto riguarda i Guardiani della Galassia. Gamora è a caccia della Gemma dell’Anima, ma ci sono altre persone che stanno cercando le Gemme. Anche perché durante Legacy i Nova Corps sono stati sabotati dall’interno. Hanno un nuovo quartier generale e stanno scavando un asteroide, vendendone i pezzi per pagare le spese del Corpo.

 

Duggan ha quindi parlato brevemente di Ant-Man come nuovo membro della squadra e del fatto che Adam Warlock non sarà l’unico personaggio a fare ritorno dal passato.

 

Duggan – Quel che stiamo facendo con Adam è del tutto inedito e avrà grandi conseguenze sulle Gemme dell’Infinito.

 

Lowe ha annunciato una nuova pubblicazione dedicata ad Arma H, l’ibrido tra Wolverine e Hulk introdotto nel crossover Weapons of Mutant Destruction. Debutterà a marzo 2018 e ad oggi non si conoscono ancora i nomi del team creativo.

La parola è poi passata alla scrittrice del revival di Runaways.

 

Rowell – La serie TV sui Runaways e il fumetto sono due cose che teniamo decisamente separate. Io scrivo all’interno della continuity dei fumetti, mentre credo che lo show avrà a che fare con le origini dei personaggi. Siamo stati in grado di mantenere le cose su due universi decisamente distinti.

Ho scritto una storia ideale per accogliere nuovi lettori. Non so se avete mai letto fan fiction, ma scriverne parecchia mi ha insegnato che è possibile riconoscere l’anima di un personaggio in tante iterazioni diverse.

 

Guardians of the Galaxy #150, copertina di Alex Ross

 

 

Fonte: Comic Book Resources