Il disegnatore Jahnoy Lindsay e la sceneggiatrice Mariko Tamaki parlano di She-Hulk, che torna alla sua titolazione originale per effetto di Legacy, sulle pagine del sito ufficiale della Marvel per affrontare il destino della signorina Walters e della sua nuova forma, che la porta a trasformarmi in maniera molto simile a quella del cugino Bruce Banner, da quando quest’ultimo è morto.

Tra l’altro, anche il suo nemico attuale è un classico avversario del Gigante di Giada: il Capo.

 

She-Hulk #159, variant cover di Duncan FegredoTamaki – Il Capo è sempre alla finestra, ad aspettare il momento in cui agire. Jen si trova in una situazione di vulnerabilità, quindi è il momento perfetto per colpirla. Jennifer non abbandona mai una sfida, non è il suo modo di fare. Persino quando non è sicura di poter gestire una situazione, mollare non è nel suo DNA. E questo è vero anche adesso, nonostante non comprenda perfettamente il proprio stato di Hulk.

Lindsay – Decisamente, deve ancora lavorare molto lavoro di autoanalisi, ma è sempre She-Hulk ed è pronta ad affrontare qualunque impresa.

Tamaki – Il suo trauma è molto stratificato, quindi, se lo consideriamo come un tema della nostra storia, prevede diverse svolte. L’ultima battaglia che ha affrontato è Civil War II, in cui ha combattuto contro le persone che di solito cerca di aiutare. Nulla di più distante dal suo scontro con il Capo, che vuole soltanto toglierla di mezzo. Dovrà affrontarlo in una condizione del tutto precaria e complessa.

Lindsay – Lavorare a questa serie è stato un gran divertimento. Sono davvero entusiasta e apprezzo molto l’opportunità di contribuire a un personaggio così importante. Lavorare assieme a Mariko è grandioso e credo di avere ancora un sacco di cose da imparare sul mondo del Fumetto. Sono contento di poter apprendere da una sceneggiatrice esperta come lei.

Il mio personaggio preferito da disegnare? Suonerà egoista, ma è uno nuovo, che abbiamo introdotto assieme. Adoro ritrarlo e scoprire dove può arrivare, quindi non vedo l’ora di vedere come lo accoglieranno i lettori.

 

 

Fonte: Marvel