L’era Legacy si apre con il botto per i mutanti: il folle Mojo, nella sua costante ricerca di audience, ha coinvolto nel suo palinsesto le squadre blu e oro degli Uomini-X. Così nasce Mojo Worldwide, il primo crossover tra le due serie portanti del sottobosco mutante, X-Men: Gold e X-Men: Blue.

Tutto è cominciato due giorni fa sulle pagine di X-Men: Gold #13, dove il “team di casa” composto da Marc Guggenheim e Mike Mayhew ha accolto i personaggi della serie sorella scritta da Cullen Bunn e disegnata da Jorge Molina.

Guggenheim aiuta a far luce su ciò che attende i due gruppi di eroi e su cosa renda Mojo il cattivo perfetto per questo crossover.

 

X-Men: Gold #13, cover variant cover di Benjamin CaldwellÈ da un po’ che non vediamo Mojo sulle pagine di un albo degli X-Men, perciò aveva un certo appeal per Legacy. A questo punto, si potrebbe dire che è in giro da abbastanza tempo per essere letteralmente un “personaggio Legacy”, un personaggio ereditario, no? E, grazie al Mojoverse, è la figura ideale per introdurre tutti i “grandi successi” su cui stiamo costruendo la nostra storia.

Adoro combinare i due team e i personaggi che li compongono, alcuni dei quali hanno già incontrato il nostro cattivo, mentre altri no. A coloro che non l’hanno ancora fatto sembrerà di aver preso una brutta botta in testa, perché quando si ha a che fare con Mojo, non si affronta solo il personaggio, ma l’intero Mojo World. È un luogo spaventoso, folle, completamente fuori di testa. C’è molto da mostrare e molto da divertirsi nelle reazioni che avranno i nuovi personaggi.

Fin dall’inizio della storia mescoliamo le squadre. Ci sono tanti modi diversi per fare un crossover: da lettore, il mio preferito è mettendo effettivamente insieme i personaggi, invece di saltare da una squadra all’altra. Sono entrambi team di X-Men, quindi ci è parsa una cosa abbastanza naturale da fare.

Per me sarà una vera bomba perché, ovviamente, sono un grandissimo fan degli X-Men e adoro ciò che fa Cullen Bunn con X-Men: Blue. Inoltre rende il crossover molto lineare. Credo che, se proprio bisogna fare un crossover, vada fatto per bene e vada raccontata un’epica, grande storia. Io e Cullen stiamo scrivendo secondo un singolo schema. Io scrivo i numeri Gold, e lui quelli Blue, ma stiamo raccontando un’unica storia.

X-Men: Gold #13 - X-Men: Blue #13, copertine di Arthur Adams

 

 

Fonte: Marvel