Dopo che ha combattuto l’Empirikul, Tormento ed è stato fatto rinchiudere in una prigione di Forza Oscura da Capitan America, i lettori augurano a Doctor Strange un po’ di tregua. Con l’inizio di Legacy, in qualche modo, verranno accontentati: Loki è infatti determinato a prendere il posto di Stephen come Stregone Supremo a partire da Doctor Strange #381 (disponibile dal 15 novembre negli Stati Uniti), opera del nuovo team creativo formato da Donny Cates (testi) e Gabriel Hernandez Walta (disegni).

Lo sceneggiatore ha recentemente parlato di questo nuovo arco narrativo e della collaborazione con Walta e Jordie Bellaire (colori), facendo inoltre accenno al lavoro svolto con Nick Spencer sulle pagine di Captain America.

 

Doctor Strange #381, copertina di Mike Del MundoIl Dottore ha avuto un anno difficile e, mi dispiace dirvelo, non sarò più clemente con lui dei miei predecessori. Questo, però, non significa che il mio arco narrativo non sia divertente perché, onestamente, quando hai Strange e Loki nello stesso titolo può essere solo molto spassoso e bizzarro!

Non posso raccontare come farà Loki a diventare il nuovo Stregone Supremo, ma posso dirvi che non sbroglieremo la matassa con falsa modestia, in linea con il modo che ha Loki di realizzare i suoi piani. Procederà a testa alta, fin dalla prima uscita della mia run. Oppure no? Nel senso, Loki è il Principe dell’Inganno, no?

Stephen non se la vedrà bene con l’illusionista asgardiano. Questa storia ha radici in comune con le origini dello stesso Dottor Strange, con la deposizione del suo ego e il suo precedente impiego. Sta partendo per un nuovo viaggio alla scoperta di se stesso che lo porterà a mettersi alla prova per diventare più forte, con l’intento di reclamare la sua vita e la sua identità.

Dato che probabilmente sono il più grande fan vivente di Thor, se ci fosse l’opportunità d’inserire altri asgardiani all’interno della storia, sarei felice di scrivere qualcosa di simile.

Lavorare con Gabriel Hernandez Walta e Jordie Bellaire è incredibile. Onestamente, penso che i lettori non possano immaginare l’operato di Gabriel e Jordie. La parte più frustrante è non poter condividere in tempo reale con il mondo intero le loro opere d’arte che ricevo via mail. Penso di parlare a nome dell’intero team quando dico che, qualsiasi cosa stiamo facendo, quando Gabriel invia le tavole interrompiamo le nostre rispettive attività. Restiamo semplicemente lì ad ammirare la magnifica arte che ha prodotto. È Surreale.

E Jordie! Non ho parole per esprimere l’emozione del poter collaborare finalmente con una delle più grandi artiste dell’intera industria. Sono molto fortunato ad avere la possibilità di lavorare in questa squadra. Cercherò di spingermi oltre i miei limiti, facendo del mio meglio per restare al passo di questi titani dell’arte.

Quando ho co-sceneggiato la scena in cui Cap fa il discorso alle Nazioni Unite [Captan America #16 – NdR], ho incanalato il mio wrestler interiore per dare di matto. È stato un vero spasso scriverla. Con Loki, però, penso sia importante capire che non è più il cattivo di una volta. Sta davvero cercando di fare ammenda per i peccati del passato, sapete?

Journey Into Mystery di Kieron Gillen è una bellissima run che spiega al meglio questa sua volontà. Ho amato quell’arco narrativo, è diventato per me un punto di riferimento quando scrivo il personaggio. La cosa meravigliosa del Loki odierno è che mentre sta cercando di cambiare i suoi modi di fare per diventare un dio migliore, nessuno sulla Terra (in realtà, in nessun regno) gli crede, fino a prova contraria.

Il nostro amico ingannatore si eserciterà costantemente a mantenere il controllo. Non è abituato a mordersi la lingua e a sottostare al giudizio degli altri individui, ma allo stesso tempo capisce bene questa diffusa mancanza di fiducia nel suo operato, visto quanto ha seminato in passato. Per questo motivo è un personaggio molto interessante con cui giocare, e penso che il suo ruolo all’interno di questa storia possa sorprendere tante persone.

 

 

Fonte: Marvel