Come molti ragazzini della mia età, ho scoperto il mondo dei fumetti grazie alla serie animata sugli X-Men degli anni Novanta. La primissima scena che abbia mai visto era Rogue che prendeva a pugni una sentinella in un centro commerciale e da allora mi è rimasta nel cuore e nella mente. E poi Gambit, qualche istante più tardi. Innamorata.
Poco dopo, ho scoperto i fumetti ed ecco queste storie incredibili sui due personaggi e la loro travagliata storia d’amore. Era il paradiso. Ha definito il mio ingresso nel mondo dei comics sia come lettrice che come aspirante autrice. Quindi dire che questo per me sia un sogno divenuto realtà è un eufemismo. Ma certamente sento la pressione di far bene.
Entrambi sono terribilmente affascinanti e c’è innegabilmente una gran chimica, ma credo che, nel bene e nel male, se non altro all’inizio, la gente abbia amato la loro relazione perché non si era mai certi di cosa sarebbe successo. Inoltre, è bellissimo vedere quel che tra loro si scambiano in termini personali. Rogue era questa bellissima, potente donna eroica, colpita nella sua crescita emotiva dall’incapacità di avere una normale relazione fisica e dalla sua ovvia ossessione di rettificare la situazione. Ed ecco arrivare questo affascinante e carismatico ragazzaccio donnaiolo che le punta gli occhi addosso e le capovolge l’esistenza.
Gambit era la prima persona che sembrava del tutto decisa ad affrontare la sfida che Rogue rappresentava. Alcuni direbbero che era proprio questo che lo attraeva: la sfida. Ma credo che sia stato vero solo all’inizio. Da parte sua, credo che abbia visto in lei qualcuno per cui valesse la pena rischiare, cui poter confidare le proprie vulnerabilità, con cui essere davvero se stesso e con cui crescere. Penso che sia ancora oggi questo il suo atteggiamento verso di lei, il che è interessante. Ovviamente, hanno anche un passato molto intenso con cui fare i conti.
Se i due se la passano abbastanza bene nelle loro vite individuali, il loro rapporto è un gran macello come sempre. Il carico di dolore, gelosia e trauma è considerevole. Per stare nuovamente uno accanto all’altra dovranno liberarsi di grandi pesi, anche se sperano probabilmente di restare semplicemente amici.
La storia parte come una tradizionale avventura di supereroi, con qualche elemento di spionaggio sotto copertura. Non classicissimo per Rogue e Gambit, ma un genere che credo sia grandioso per loro due. Ci sarà però una svolta di trama che virerà sull’analisi specifica delle debolezze e dei punti di forza di entrambi. Non voglio rivelare troppo, però.
Non mancheranno volti noti, come Kitty Pryde, Pixie, Armor, Psylocke e Tempesta. E nemmeno luoghi storici della loro vita insieme. La Thompson ha applaudito Pere Perez, che si occuperà delle matite, lodandone il lavoro di ricerca sui personaggi, testimoniato dall’immagine in anteprima che potete ammirare qua sotto.
Fonte: Comic Book Resources
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