Sappiamo già che i molti faccia a faccia della maxi-serie Generations avranno conseguenze nelle testate regolari dei vari eroi Marvel. Vale anche e soprattutto per gli Avengers, che dopo i tumulti di Secret Empire affronteranno uno scontro inaspettato e più “generazionale” che mai: quello contro i giovani Champions.

A fare da terzo incomodo, uno dei più grandi supercriminali dell’Universo Marvel, l’Alto Evoluzionario, in uno scenario orchestrato dai team creativi delle serie Avengers e Champions, entrambe scritte da Mark Waid per i disegni di Jesus Saiz e Humberto Ramos.

Tutto avrà inizio sulle pagine di Avengers #672, che per l’effetto dell’iniziativa Legacy recupererà a ottobre la numerazione originale. Dalle pagine del sito ufficiale Marvel, lo sceneggiatore e il disegnatore di Avengers presentano il crossover con queste parole:

 

Avengers #672, copertina di Mike Del MundoMark Waid – Non vedevo l’ora di raccontare tutto ciò sin da Avengers #1, da più di un anno. È la prima grande storia in cui sono coinvolti i Champions, e saranno messi alla prova duramente.

Probabilmente non hanno ricevuto abbastanza riconoscimenti dagli Avengers per ciò che sono stati in grado di fare durante Secret Empire, e questo per loro è difficile da accettare.

L’Alto Evoluzionario è il cattivo principale, il motore della storia. E quando dico “motore”, intendo in senso molto letterale: qualcosa sta facendo sì che la Controterra (quella dal lato opposto del nostro sole) cominci ad avvicinarsi alla nostra Terra a una velocità catastrofica, in rotta di collisione, a meno che gli eroi non riescano a fermarla.

Jesus Saiz – Dopo aver lavorato su Cap, credo che l’unico modo per migliorare sia lavorare sugli Avengers! Non ci sono molti personaggi di profilo più alto! Anche se Capitan America era una serie in solitario, in realtà la portata della storia era enorme, includeva già una marea di personaggi. Spero quindi che disegnare una serie di squadra non sia poi così diverso, non credo che le cose possano espandersi più di tanto. Ovviamente, Mark potrebbe dimostrarmi che mi sbaglio completamente!

Ciò che trovo galvanizzante a livello visivo, in questi gruppi, è la varietà; ogni personaggio è completamente diverso dagli altri. Sono tutti veramente unici, non solo in termini fisici, ma anche di personalità e atteggiamento. Credo che questa sarà la sfida più grande: impartire a ogni personaggio una particolare postura, un particolare movimento e una certa “recitazione”.

Mark Waid – Non ci sono cambi di formazione nella prima parte della storia, ma posso garantirvi che non tutti i Champions che vedrete all’inizio della storia arriveranno necessariamente alla fine.

Jesus Saiz – Sin dal mio arrivo alla Marvel, c’è stato un personaggio che mi è sfuggito e che sarei felice di disegnare: il Figlio di Odino, specialmente ad Asgard. Ma probabilmente dovrò attendere ancora un po’, pare che non sia ancora giunto il momento!

 

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Fonte: Marvel