Iron Fist prosegue nelle sue sfide all’ultimo sangue alla ricerca di un potere in crisi e forse perduto, sull’arcipelago di Liu-Shi. La serie, negli Stati Uniti, è giunta al quinto numero, che conclude il primo ciclo di storie.

Ed Brisson, lo sceneggiatore, ha rilasciato alcuni commenti in merito, sulle sito ufficiale della Marvel. Ovviamente, non possono che contenere alcuni SPOILER.

 

Iron Fist #5, copertina di Jeff Dekal

Ricevere il chi dei suoi avversari caduti e poterlo utilizzare è stato un sollievo, per Danny, almeno all’inizio. Finalmente poteva tornare ad accedere ai suoi poteri. Ma ora è dubbioso. Il chi che assorbe non è uguale al suo e non dura granché, quindi si ritrova al punto di partenza. Sta ancora cercando di capire perché sia così complesso accedere al proprio chi naturale e, finché non lo avrà capito, il problema non sarà risolto. Ha viaggiato fino a Liu-Shi in cerca di risposte e, se certo ne ha trovate alcune, lo attendevano anche nuove domande.

Chi sia il suo ultimo avversario? Ecco una cosa che sicuramente lascerò scoprire ai lettori direttamente. Ma posso dirvi che la battaglia finale su Liu-Shi è in preparazione sin dagli anni Settanta.

Sebbene le isole siano tutte secondo la volontà di un solo concilio, che le governa, ognuna ha una sua scuola di Kung Fu, con personalità molto diverse, e ognuna reagirà alla sconfitta che Iron Fist le ha arrecato in modo differente. Alcune scuole accetteranno di buon grado di aver perso, altre meno. E alcune… saranno disposte a tutto pur di non riconoscerlo. Nella storia vedremo quindi Danny stringere nuove alleanze, come anche procurarsi inediti e mortali nemici. Se sembra probabile che presto abbia finito con Liu-Shi, non è scontato che Liu-Shi abbia finito con lui.

Nei numeri #6 e #7 vedremo Iron Fist cercare semplicemente di tornare a casa. Ci saranno delle questioni in sospeso da risolvere e il torneo di arti marziali avrà delle ripercussioni di lungo periodo su di lui, con cui dovrà fare i conti nel prossimo futuro. Ma, nel frattempo, sta tornano a casa e certe persone tenteranno di impedirgli di fare anche una cosa così semplice. Incontreremo nuovi nemici, di cui sono molto entusiasta, ma credo che i lettori saranno felici di rivedere Shang-Chi, l’altro maestro di Kung Fu della Marvel.

 

Brisson ha anche parlato di Mike Perkins, disegnatore suo compagno di viaggio in questa nuova serie dedicata ad Iron Fist, in grado di conferire all’eroe un aspetto classico che non sembri datato, ma anzi molto moderno, così come ai suoi nuovi avversari, tutti dall’aspetto molto particolare e fortemente connotato.

Inoltre, la sua sensibilità per le scene di lotta e d’azione è tale che Brisson, dopo aver visto il modo in cui ha disegnato il duello del secondo numero, ha smesso di sceneggiare le sequenze di questo tipo, lasciando quasi carta bianca all’immaginazione e alla creatività di Perkins, che ha confezionato, secondo lui, alcune delle migliori scene di combattimento che si possano ammirare su un fumetto.

 

TUTTO SU IRON FIST – LEGGI ANCHE:

 

 

Fonte: Marvel