Avevamo intravisto soltanto una minacciosa e gigantesca sagoma verde immersa in un cilindro di stasi e dotata di artigli nell’enigmatica immagine in anteprima diffusa da Axel Alonso. Ora si alza il sipario su quel misterioso progetto, che ha finalmente un nome, Weapons of Mutant Destruction, e un autore, Greg Pak, già alle redini di Totally Awesome Hulk e dell’imminente Weapon X, dunque la figura perfetta per condurre le danze del nuovo crossover.

Esatto, perché di crossover si tratta, tra le testate sopra citate: una saga che trova il suo prologo in Totally Awesome Hulk #19, che decolla ufficialmente nel one-shot Weapons of Mutant Destruction, illustrato da Mahmud Asrar, e si risolve poi nei numeri successivi delle rispettive serie regolari. Pak presenta il progetto con queste parole:

 

Weapons of Mutant Destruction . #1La scelta del cast in sé è molto divertente, perché abbiamo Hulk, che è un giovane dalla testa calda convinto di sapere tutto, e la squadra di Weapon X, composta essenzialmente da un gruppo di mercenari incalliti, assassini e criminali.

Alcuni contrasti tra i personaggi sono molto divertenti, ma è necessario formare un fronte comune quando i vari protagonisti scoprono che Arma X dà la caccia a Hulk. Il programma Arma X ha una missione ben precisa da portare a termine e riguarda lui, quindi ora i nostri eroi e Hulk devono collaborare per ostacolare quella missione.

Wolverine e Hulk sono due figure molto diverse che continuano a incontrarsi e a interagire tra loro nel corso degli anni. Credo che questo sia dovuto, tra le altre cose, anche al fatto che sono personaggi classici, in circolazione da decenni e molto popolari sia presso gli autori che presso i lettori. Abbiamo visto molte incarnazioni e versioni diverse di ognuno di loro, ed è sempre divertente scoprire in che modo queste iterazioni si scontreranno l’una con l’altra.

In questo caso abbiamo Vecchio Logan, una versione invecchiata di Wolverine che proviene dal futuro, contro Amadeus Cho, il nuovo Hulk, un ragazzino esaltato che ha ereditato il potere di Hulk da Banner con l’intenzione di diventare il miglior Hulk di sempre. Questo ci fornisce una dinamica nuova da esplorare, pensiamo di sapere cosa aspettarci da un conflitto o da un team-up tra Hulk e Wolverine, ma con queste due versioni dei personaggi gli esiti possono essere sorprendenti e molto diversi.

Amadeus Cho non è un assassino, né un eroe che considera l’eventualità di uccidere. Il suo repertorio di mosse finali non prevede questo scenario. È un ottimista che crede di poter trovare sempre la soluzione giusta a qualsiasi problema e non crede nella teoria del male minore. È convinto di poter trovare sempre un modo per fare la cosa giusta e ottenere il risultato che desidera.

La squadra guidata da Logan è decisamente più cinica. Ha visto molte cose, o forse ha semplicemente un modo di fare diverso, un ethos e un atteggiamento di altro tipo nei confronti del mondo. Il conflitto tra questi due punti di vista avrà un ruolo determinante nella storia e sarà un elemento essenziale del viaggio emotivo che tutti i personaggi stanno per intraprendere.

Per esempio, in una delle scene che ho scritto, Amadeus e Lady Deathstrike devono fare squadra, e il contrasto tra i due è fantastico. Quando accade qualcosa, ognuno dei due reagisce diversamente, anche se in modo sottile, perché le loro esperienze riguardo al mondo esterno sono diversissime. Questo genere di dinamiche è fantastico.

Un’altra dinamica che amo molto è il contrasto tra gli individui più seri e quelli che propendono a fare battute, una formula che è molto divertente. A volte abbiamo avuto l’occasione di capovolgere la situazione, e di assegnare ai personaggi più seri una battuta o una sequenza particolare che i lettori non si sarebbero mai aspettati. Un modo originale di usare un meccanismo classico.

Arma X ha conosciuto molte incarnazioni diverse nel corso degli anni: questa è una nuova versione del gruppo, un’organizzazione nefasta la cui missione è quella di sterminare i mutanti… un classico obiettivo di molti nemici degli X-Men. Arma X non ha sempre avuto questo obiettivo, in vari momenti ha avuto obiettivi diversi, ma al momento il suo scopo primario è esattamente questo.

Presto scopriremo che un personaggio inaspettato ha preso il controllo del Programma, un classico nemico degli X-Men che sarà rivelato a tempo debito. Ciò che rende il tutto ancora più interessante è il coinvolgimento di un altro nemico, spinto da motivazioni parallele ma leggermente diverse. Mentre gli eroi cercano di collaborare e di trovare una soluzione al problema, c’è una trama in parallelo che coinvolge i loro nemici nel corso di tutto il crossover, ed è una cosa che adoro.

Naturalmente, avremo modo di vedere molto presto che cos’è il “Batch H” raffigurato nella copertina del one-shot e di scoprire di cosa si tratta precisamente. Sembra in grado di fare cose straordinarie, non è vero?

 

 

Fonte: Comic Book