Il loto blu, copertina di HergéIl loto blu riprende dove si era interrotto I sigari del faraone, con Tintin ancora in Oriente nel tentativo di fermare il traffico internazionale di droga. È la prima volta che la trama di un volume della serie prosegue nel successivo (un evento raro in generale), con Shangai a fare da scenario alle avventure del reporter belga.

Quando Hergé annuncia di voler ambientare la quinta storia di Tintin in Cina, riceve una lettera che lo prega di non rappresentare il Paese e la popolazione secondo i pregiudizi e gli stereotipi con cui sono conosciuti nel mondo occidentale; per la prima volta l’autore comincia dunque a realizzare il fumetto soltanto dopo un accurato lavoro di documentazione che possa rendere giustizia alla società rappresentata tra le vignette.

La rappresentazione realistica di Shangai arricchisce enormemente una vicenda ancora permeata dalla leggerezza degli albi precedenti, ma che inizia ad affacciarsi verso la complessità che raggiungerà in futuro. Il merito di questo...