I pionieri dell’ignoto, copertina di Alessandro BignaminiChi pensava che la collana Romanzi a Fumetti Bonelli si fosse esaurita con il decimo volume – ossia Il Grande Belzoni di Walter Venturi, uscito nell’ottobre 2013 – si sbagliava; non è previsto alcun avvicendamento con le Miniserie, come apprendiamo dal sito della casa editrice milanese: le due formule saranno complementari e per nulla antitetiche.

Le prime avvisaglie si erano avute con il ritorno di Greystorm, creatura di Antonio Serra e Gianmauro Cozzi, protagonista di avventure inedite raccolte in Nuovi capitoli dimenticati: Ex vitro vita, un balenottero di oltre 200 pagine firmate dallo stesso Serra e da Davide Rigamonti ai testi per le matite di Lucia Arduini.

Il prossimo 18 marzo, la testata che esordì dieci anni fa con il fortunato Dragonero, di Luca EnochStefano Vietti e Giuseppe Matteoni, tornerà con un soggetto nuovo di zecca: sarà opera dello stesso Vietti, che si occuperà anche della sceneggiatura, mentre i disegni e la copertina porteranno la firma di Alessandro Bignamini.

I pionieri dell’ignoto, questo il titolo, ci farà viaggiare nella Londra steampunk del 1882, tra battelli volanti, robot a vapore e creature di altre dimensioni.

Di seguito trovate la sinossi e un’anteprima del brossurato (288 pp.) edito da Sergio Bonelli Editore.

 

Tra le cupe nebbie di una Londra vittoriana “alternativa”, un gruppo di avventurieri guidati da Jack Gordon, capitano dei Royal Highlanders, si riunisce per organizzare una spedizione estrema. L’obiettivo è risalire il Nilo fino al Sudan e oltre, per rintracciare Reginald Stockwood, un archeologo scomparso durante la ricerca di una perduta valle, popolata da misteriose creature. Gordon e i suoi compagni non sono i soli a voler rintracciare Stockwood, e ben presto si ritrovano coinvolti in una guerra tra antiche società segrete per il controllo di un’invenzione in grado di mutare il corso della Storia!

 

 

Fonte: Sergio Bonelli Editore