Sulle pagine di Superman Annual #1, uscito lo scorso mercoledì negli Stati Uniti, gli autori Peter J. Tomasi, Patrick Gleason e Jorge Jimenez sono tornati a indagare sui tanti misteri dietro al rilancio Rinascita e al nuovo status quo dellUomo d’Acciaio, il tutto facendo riferimento ad alcuni elementi narrativi della celebre run di Swamp Thing firmata da Alan Moore.

Vi ricordiamo che alcuni mesi fa, in Superman #1, il protagonista aveva scoperto alcune impronte di colore blu elettrico (presumibilmente radioattive) in prossimità della tomba del Kal-El de I Nuovi 52 (morto nel corso della saga Gli ultimi giorni di Superman). Queste segni sembravano un chiaro riferimento all’interferenza del Dottor Manhattan di Watchmen nella continuity dell’Universo DC, come DC Universe: Rebirth #1 aveva lasciato presagire.

Inoltre, sulle pagine di Superman aleggia l’inquietante e misteriosa presenza di Mr. Oz, personaggio la cui reale identità è al momento un segreto, e che secondo certi rumour non sarebbe altro che Ozymandias di Watchmen.

 

Superman #1, interni 01

 

In Superman Annual #1, per la prima volta,  viene creata una connessione tra le suddette impronte e Mr. Oz; inoltre Swamp Thing fa riferimento a un frequenza che disturba il Verde della Terra, in quanto aliena a questa realtà.

 

Superman Annual, interni 01

 

Prontamente, l’Uomo d’Acciaio si offre di aiutare il fu Alec Holland a risolvere la questione, che però, paradossalmente, potrebbe essere stato lui stesso a causare; questo perché lo stesso Superman è un “alieno” per l’attuale Universo DC figlio del reboot, provenendo dalla realtà precedente. E infatti, quando Kal-El entra in contatto con Swamp Thing…

 

Superman Annual, interni 02

 

…è lui stesso a lasciare la strana impronta blu sul corpo dell’avatar del Verde, provocandogli non poco dolore.

 

Superman Annual, interni 03

 

Questa sequenza riporta alla mente una storia della serie Swamp Thing – opera di Alan Moore, Steve Bissette e Rick Veitch – che vede il protagonista costretto all’esilio dalla Terra a causa di una modificazione della sua stessa frequenza. La reminiscenza è anche cromatica, come potete notare, oltre che tematica.

 

Swamp Thing di Alan Moore, interni 01

 

Swamp Thing imparerà in seguito a cambiare la propria frequenza elettromagnetica, potendo così fare ritorno sul suo pianeta d’origine.

 

Swamp Thing di Alan Moore, interni 02

 

Ma perché accade tutto questo ora? La spiegazione è che la Terra riconosce ancora questo Superman come estraneo, alieno, e prova a espellerlo come fosse un virus patogeno.

 

Superman Annual, interni 04

 

Il fatto che anche Superman sia in grado di lasciare queste strane impronte radioattive blu ci dà alcune conferme, ma fa anche sorgere nuove domande. Questa storia attesta che Kal-El non proviene solo da una linea temporale precedente, ma anche da una vera e propria realtà parallela. Inoltre se prima il colore blu ci aveva automaticamente fatto pensare al Dottor Manhattan, ora sappiamo che le impronte possono essere lasciate da chiunque appartenga a una realtà estranea a quella attuale.

È dunque Mr. Oz il responsabile? E se sì, chi si nasconde sotto il cappuccio di questo personaggio? Ozymandias, lo stesso Dottor Manhattan o qualcun altro?

 

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Fonte: Bleeding Cool