Da pochi giorni ci siamo lasciati alle spalle Rio 2016 ed è già tempo di guardare avanti, alle prossime Olimpiadi che si terranno in Giappone tra quattro anni. Gli appassionati del capolavoro Akira si ricorderanno che, tra le pagine del suo capolavoro, il maestro Katsuhiro Otomo predisse con trent’anni di anticipo l’avvento di Tokyo 2020. Il manga risale infatti al 1982 e da esso è stato tratto un adattamento anime nel 1988, diretto da Otomo stesso.

La vicenda è ambientata nel 2019, a ridosso dell’avvenimento internazionale e nei dintorni dello stadio, ubicato nella capitale nipponica chiamata Neo-Tokyo. Nella storia, l’area olimpica ospita infatti una base militare, e dietro al complesso sportivo è collocata la camera criogenica di Akira.

Qua sotto trovate due immagini estrapolate dal trailer della pellicola: la prima, a sinistra, mostra il teatro dove si esibiranno gli atleti, ancora in costruzione e non in ottime condizioni; la seconda reca invece le diciture “Facciamo sì che sia un successo con l’impegno di tutti”, “30a edizione dei moderni Giochi Olimpici” (accompagnata dal logo con i 5 anelli) “147 giorni alle Olimpiadi di Tokyo”.

 

A dire il vero, Tokyo 2020 sarà il 32° evento quadriennale – e non il 30° – ma è un dettaglio. In Giappone è già pronto il merchandising ufficiale della manifestazione che non poteva che coinvolgere i protagonisti delle serie manga e anime più amati degli ultimi decenni, che anche in Italia – Kureyon Shinchan e Maho Girls PreCure! a parte – conosciamo molto bene: Astro Boy, Sailor Moon, One Piece, Naruto Shippuden, Dragon Ball Super Yokai Watch.

 

 

Fonti: Crunchyroll | Kotaku