Tutto muore. Voi. Io. Tutti gli abitanti di questo pianeta. Il sole. La galassia. E alla fine, l’universo stesso. È così che stanno le cose. È inevitabile. E io lo accetto.
Comincia così, nel primo numero di New Avengers, la decadenza dell’universo e degli eroi, la fine degli Avengers, degli uomini che hanno salvato il mondo innumerevoli volte, ma che quest’ultima sono destinati a fallire. La run vendicativa di Jonathan Hickman parte proprio dal presupposto del fallimento, con i protagonisti alle corde e costretti a compiere l’impensabile per poter aggiustare ogni cosa.
Ora, vi avverto: sono abbastanza fanboy di Jonathan Hickman, quindi sicuramente di parte. Leggere i suoi albi ogni mese, o ogni quindici giorni, mi ha riportato nel 2004, a quando dopo ogni episodio di Lost ci si ritrovava con domande tipo: cos’è il fumo nero? Chi è Ethan? Chi sono gli Altri? In una scala da uno a dieci, quanto sono inutili Nikki e Paulo? Quindi, sì, prima o poi vi avrei tafazzato (vedi alla voc...
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.