Il 1990 vede Don Rosa impegnato non solo nella creazione delle sue storie, ma anche nel tentativo di recuperare e riportare alla forma originale – o a quella che avrebbe dovuto essere la loro forma compiuta – due fumetti dell’Uomo dei Paperi: Carl Barks.

 

Il pifferaio magico di Paperopoli

Il primo di questi è Archimede Pitagorico in: Il pifferaio magico di Paperopoli (The Pied Piper of Duckburg). La storia, iniziata dal Maestro dell’Oregon nel 1959, non venne mai completata e di essa esistevano solo tre tavole a matita.

Trent’anni dopo, Bruce Hamilton, presidente della Gladstone Publishing, invia le tre pagine a Don Rosa, con la proposta di completarlo. Rosa inchiostra le tre tavole, ma Barks stesso non ricorda come avrebbe voluto completare la narrazione e il compito spetta ora al suo erede.

La trama vede zio Paperone chiedere ad Archimede di risolvere il problema dei topi che infestano il suo deposito. La soluzione, secondo l’inventore, è cr...