Il Rebirth di Superman ha finalmente avuto inizio con il ritorno dell’Uomo d’Acciaio post-Crisi sulle Terre Infinite in armatura blu e mantello rosso. L’uscita di Superman #1, albo scritto da Peter J. Tomasi e disegnato Patrick Gleason, avvenuta ieri negli Stati Uniti, ha svelato interessanti novità, oltre a portare in scena una caratterizzazione del protagonista e della sua famiglia davvero avvincente e originale.

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Clark, Lois e Jonathan sono i membri della famiglia Smith, i quali vivono in incognito sin dal loro misterioso arrivo nell’Universo DC de I Nuovi 52, nel quale c’era una versione di Superman più giovane e anche meno esperta (di recente ha trovato la sua fine).

Il “vecchio” Kal-El ha dunque dovuto accettare di essere il nuovo Uomo d’Acciaio, sostituendo colui che allo stesso tempo lo aveva succeduto, perché il mondo avrà sempre bisogno di Superman. Molto suggestiva la scena nella quale il protagonista si trova nei pressi della tomba del suo doppio scomparso, lasciando un’impronta di colore blu che facilmente richiama le azioni del Dottor Manhattan di Watchmen, colui che ha in segreto alterato la realtà DC Comics nel finale di Flashpoint.

C’è poi da considerare la misteriosa figura di Mr. Oz, personaggio già apparso in DC Universe: Rebirth #1, il quale pare saperla molto lunga sui trascorsi della famiglia Smith. Come se non bastasse, non si possono ignorare le abilità ereditate da Jon, destinato a divenire il nuovo Superboy dell’Universo DC (co-protagonista dell’incipiente Super Sons, assieme a Robin alias Damian Wayne): a fare le spese dell’emergere dei poteri del figlio di Superman è, accidentalmente, il gatto di famiglia, cosa sulla quale il ragazzino decide di tacere, dopo aver promesso ai genitori che non avrebbe usato i suoi superpoteri. L’evento però viene visto da una giovane ragazza, che si rivelerà essere poi la nuova vicina degli Smith: anche lei nasconde qualcosa?

Il contrasto tra Clark, Lois e loro figlio è sostanzialmente la chiave di volta dell’intera narrazione, che gioca sapientemente su come una famiglia tutt’altro che normale possa vivere una vita quanto più anonima possibile per nascondersi agli occhi del mondo, specie quando poi il ragazzo si affaccia dalla finestra e vede suo padre, in mezzo a campi di granturco, intento ad avere una discussione privata con Batman e Wonder Woman.

Se il buongiorno si vede dal mattino, questa nuova era di Superman è davvero luminosa. Aspettiamo l’uscita di Superman #2 per ulteriori conferme.

 

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Fonte: CBR