Cerebus In Hell? #0, copertina di Dave Sim
Cerebus del canadese Dave Sim è una delle più longeve testate a fumetti in lingua inglese mai realizzate da un singolo fumettista. Parliamo di 300 numeri, usciti tra il 1977 e il 2004, per un totale di 6.000 pagine pubblicate dalla casa editrice indipendente Aardvark-Vanaheim, fondata dallo stesso Sim.
Questo titolo indipendente che ha per protagonista un oritteropo antropomorfo, nasce come parodia Fantasy, ma diventa presto l’occasione per una satira di costume, politica e religiosa, arrivando anche a sfiorare con toni più seri la sfera spirituale e la società contemporanea. Nel 300° numero, un Cerebus ormai vecchio, disarmato e senza affetti, viene trascinato tra calci e urla all’inferno. Doveva essere questa la sua fine ingloriosa.
Apprendiamo, invece, che in occasione del 40° anniversario della creazione del personaggio, che si celebrerà l’anno prossimo, Sim insieme a colleghi e amici, realizzerà una miniserie di quattro numeri intitolata Cerebus In Hell? e targata ancora Aardvark-Vanaheim. A settembre potremo avere già un assaggio del progetto inedito con il prologo Cerebus In Hell? #0.
Vi lasciamo alla sinossi del progetto, la copertina provvisoria del primo numero (qua a fianco), ispirata nientemeno che a Hieronymus Bosch, e a uno schizzo preparatorio.
Il primo fumetto inedito di Cerberus dal 2004! Dov’è finito Cerberus dopo la morte di dodici anni fa? All’Inferno? In Purgatorio? Nel Limbo? In qualche strana sala da ballo anni ’80, correlata a Incontri ravvicinati del terzo tipo e a Henry Kissinger? In una balera dell’antica Grecia con riferimenti a Platone, Socrate e Aristotele? In qualche discoteca degli anni ’90, collegata agli Stone Roses, gli Happy Mondays e gli Oasis? È bloccato all’interno della propria Cerebus Online Disco, in diretta su Twitter? Beh, ovunque sia, se lo meritava, per cui ridete pure delle sue disgrazie! Questo one-shot ci introduce a Cerebus In Hell?, una miniserie di 4 numeri che nel 2017 celebreranno il 40° anniversario di Cerebus!
Fonte: Bleeding Cool
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