Sappiamo già quali sono i capisaldi della miniserie Inferno che esplorerà uno degli angoli più inquietanti e demoniaci della storia dell’Universo Marvel: quello che sarebbe venuto a crearsi se gli X-Men non fossero riusciti a fermare l’invasione demoniaca scatenata da Illyana Rasputin e Madelyne Pryor.

Tocca all’autore Dennis Hopeless e al disegnatore Javier Garron narrare questa storia di dannazione e disperazione ambientata in una Manhattan rimasta per cinque anni sotto il giogo delle forze del Limbo. Ecco quanto ha rivelato l’autore nel corso di un’intervista a Comic Book Resources:

 

Inferno #2La storia si svolge in una Manhattan trasformata in un Inferno sulla Terra, quindi è ovvio che ci siano degli elementi soprannaturali, ma se dovessi trovare un paragone per la trama, la definirei più vicina a “Fuga da New York” che non a “La Casa”. Detto questo, è stato uno spasso esplorare a fondo questo angolo oscuro e perverso dell’Universo Marvel.

In questa versione infernale di Manhattan le forze del male regnano incontrastate da cinque anni. È un luogo strano e inquietante, pieno di orrendi demoni e goblin. Il bello dei demoni (come dei robot) è che i supereroi possono ucciderne a dozzine senza compromettere la loro morale. Quindi Colosso e la sua squadra faranno una carneficina di demoni.

Ogni centimetro quadrato della metropoli è stato bruciato dal fuoco dell’inferno e contaminato dal male. Non c’è più nessun innocente in città. Chiunque sia rimasto indietro quando gli X-Men si sono ritirati è morto o si è convertito al male. È una città di demoni corrotti fino al midollo. Il turismo scarseggia!

Inferno, pagina 1C’è una sorta di lotta per il potere in corso per il controllo della città, varie fazioni si contendono il dominio, e quella di Darkchylde è la fazione dominante. Questa guerra territoriale svolge un ruolo importante nella trama di Inferno. Colosso e la sua squadra dovranno allearsi con alcuni dei rivali di Illyana se vogliono avere almeno una speranza di salvarla… forse perfino con una certa Regina dei Goblin.

Colosso non pensa ad altro. La sua è una vita semplice: obbedisce alle regole di Ciclope 364 giorni all’anno pur di avere diritto alla sua incursione annuale nell’Inferno. In quell’ultimo giorno, gioca il tutto per tutto. È completamente ossessionato dal pensiero di ritrovare sua sorella… una triste verità che non sfugge alla sua compagna di squadra e di vita, Domino. Mi è piaciuto molto scrivere di Colosso e Dom insieme in Cable & X-Force e non potevo rinunciare all’occasione di vederli di nuovo uniti.

Inferno, pagina 3Poi c’è Boom Boom, che è sempre Boom Boom. Potrei scrivere di Tabby ogni giorno, tutti i giorni. È l’anima della festa e una calamita che attira stranezze. Quello di Boom Boom sarà uno strano cammino in questa serie, e non vedo l’ora di portarlo a compimento. Un altro personaggio che svolge un ruolo importante nel progetto è Nightcrawler. Abbiamo talmente tante cose in serbo per Kurt che mi aspetto che sia lui il personaggio che più di ogni altro ruberà la scena.

In essenza è la storia di una squadra scalcinata di reietti che deve affrontare un nemico imbattibile… almeno all’inizio. Poi la trama si sviluppa e diventa qualcosa di molto più grosso. Il piano di Colosso è molto semplice, ma forse è l’unico ad esserlo. Gli altri giocatori di questa folle partita hanno obiettivi diversi e complicati che inizieranno a incrociarsi tra loro. Non voglio rivelare troppe cose, ma penso che ai lettori piacerà molto ciò che abbiamo in serbo.

 

Inferno, pagina 2

 

 

Fonte: CBR