Mercoledì scorso il 50° numero di quest’anno di Shonen Sunday aveva pubblicato un messaggio rivolto ai lettori di Rinne, il manga più recente di Rumiko Takahashi (Ranma 1/2, Inu Yasha) anticipando che sarebbe arrivato presto un importante annuncio; l’unica altra informazione presente era la frase “Il pomeriggio dopo la scuola sta per diventare molto più divertente!”.
Collegando quest’indizio alla scoperta che Shueisha aveva registrato il dominio anime-rinne.com lasciava poco spazio ai dubbi: non manca molto all’arrivo di una versione animata di Rinne.

L’annuncio infatti è stato dato ufficialmente sulla fascetta che avvolge il 23° tankobon del manga, dalla quale apprendiamo che l’anime televisivo è ufficialmente entrato in produzione e sarà trasmesso dalla prossima primavera sull’emittente nipponica NHK.
Rinne è un fumetto sovrannaturale che ha per protagonista Sakura Mamiya, una bambina misteriosamente scomparsa nella foresta dietro la casa di sua nonna. Quando riappare è perfettamente in salute e ormai un’adolescente, dotata del potere di vedere i fantasmi; un giorno a scuola si presenta per la prima volta dopo mesi di assenza il suo compagno di banco Rinne Rokudo, un ragazzo che cela un segreto connesso al mondo degli spiriti…
Nel 2009, proprio in occasione dell’esordio del manga, è stato realizzato uno spot animato:

Da allora però Rinne è rimasta un’opera esclusivamente cartacea, nonostante i precedenti successi di Rumiko Takahashi fossero sempre stati trasposti in animazione. La trasmissione dell’anime televisivo comincerà a 6 anni di distanza dall’inizio del manga, il periodo più lungo per un adattamento animato di un fumetto della Takahashi, sempre considerata una delle figure più autorevoli del mondo del manga.

In Giappone Rinne è un grande successo, anche se non all’altezza delle precedenti opere dell’autrice, mentre in Italia la serie è pubblicata da Star Comics raccogliendo pareri tiepidi; fin dai tempi di Inu Yasha la Takahashi è accusata di ripetitività, e in Rinne il difetto sembra ripetersi… Forse la serie animata saprà risollevare le sorti del fumetto?

 

Fonte: Anime News Network