È un fenomeno molto diffuso nella società di oggi, paritetico e per nulla discriminatorio. Si tratta purtroppo però di uno dei peggiori disagi sociali giovanili. Il bullismo conta vittime e aguzzini tra ragazze e ragazzi, molto spesso coetanei, dello stesso sesso, a prescindere dal colore della pelle o dall’etnia di provenienza. Anche un fumetto può servire a sensibilizzare l’opinione pubblica e lo può fare in maniera diretta, scavalcando la retorica e gli stereotipi.

Un plauso va dunque alla Marvel che ha realizzato, per diverse sue uscite di novembre, una cover variant di denuncia del problema, con il supporto delle sue icone più rappresentative e seguite. In occasione del National Bullying Prevention Month, la Casa delle Idee ha lanciato la campagna Stomp Out Bullying, in collaborazione all’associazione che porta questo stesso nome ed è l’organizzazione principale americana, in prima linea nella lotta al bullismo e al cyberbullismo, anch’esso da non sottovalutare, ossia la deformazione virtuale, di questo malessere che colpisce quotidianamente molti adolescenti sul web e soprattutto sui social forum, talvolta con esiti drammatici.

Le testate coinvolte in occasione del National Bullying Prevention Month, comprenderanno Captain America #25 (cover di Kalman Andrasofszky), Legendary Star-Lord #4 (cover di Paul Renaud), Rocket Raccoon #4 (cover di Pascal Campion), Guardians of the Galaxy #20, Avengers #36, Inhuman #7 e Hulk #7. Ecco di seguito alcune di esse.
Buona visione.

Fonte: Bleedingcool