Onde Alpha si allontana dal filone principale di PK2, offrendo però una storia nettamente inferiore alle due divagazioni precedenti.
Alessandro Sisti crea un altro scontro tra due razze aliene che in passato hanno cercato di dominare la Terra; da questo conflitto rimane sul nostro pianeta un condizionatore mentale, che nella Paperopoli del presente sarà trovato da Rupert Potomac. Il custode del Duckmall Center si ritrova così inconsciamente trasformato in un robot impazzito che prende di mira Paperinik a causa del suo costume; l’episodio diventa quindi uno scontro tra i due che regala poche emozioni, forse proprio per le premesse forzate da cui tutto comincia. È interessante constatare come PK riesca a resistere alle onde alpha, segno che l’addestramento a Dhasam-Bul avvenuto durante Missing ha dato i suoi frutti; dopo una tale finezza di continuity però ci si chieda il senso della scena finale, in cui Everett decide di rimuovere il suo ricordo dell’identità segreta ...