Dal reboot in poi la Justice League è stata la punta di diamante del rinnovato Universo DC. Non stupisce quindi che il panel dedicato alle principali novità dell’editore di Superman e Batman si intitoli Champions of Justice. Sul palco il DC Chief Creative Officer nonché scrittore di Justice League, Geoff Johns, i coniugi David e Meredith Finch, impegnati nel rilancio di Wonder Woman, l’artista Nicola Scott e gli scrittori del mondo di Lanterna Verde, Van Jensen, Charles Soule e Robert Venditti.

dc-champions-art-8289fIl primo argomento di discussione è stata la nuova Justice League guidata da Lex Luthor. Johns ha raccontato di quanto lui e Finch siano stati felici di rendere questo storico cattivo un nuovo protagonista della testata: Nel bel mezzo di Forever Evil ci siamo chiesti quale situazione l’avrebbe costretto a comportarsi come un bravo ragazzo, ha dichiarato, definendo poi l’episodio cruciale di questo cambio ai vertici del gruppouna storia molto personale per Luthor”. La storia si concentrerà sul grande segreto su Batman custodito dall’ex villain. Luthor sa di Bruce Wayne e i prossimi numeri si concentreatanno su questo mentre i due collaboreranno. A quanto pare, Batman a sua volta cercherà di infiltrarsi nella Lexcorp. Dal numero #34, sia la Doom Patrol che Element Woman avranno un ruolo più importante nel DCU. Johns tra l’altro definisce il capo della Patrol “un bastardo anche peggiore di Luthor”.

Passando al suo lavoro su Superman, lo scrittore ha parlato a lungo della collaboratore con John Romita Jr. ​​È davvero un privilegio e un onore lavorare con qualcuno come John che è stato così a lungo alla Marvel e che teneva molto ad approcciarsi a un personaggio come Superman. Ha poi rivelato un episodio curioso: Ci siamo seduti e leggere ogni fumetto di Superman dei Nuovi 52 e abbiamo fatto il punto di tutto ciò che il personaggio aveva passato fino a quel momento.” Morale: il lato umano di Clark Kent non emergeva abbastanza, ma rimedieranno insieme reintregrando la redazione del Daily Planet e dando maggior spazio a Jimmy Olsen, come del resto a un nuovo villain, Ulysses.

Si è passati poi alla nuova Wonder Woman di David Finch e consorte che, a loro dire, stanno costruendo un personaggio basato sul lavoro di Brian Azzarello e Cliff Chiang. Il nuovo team si concentrerà sulla vita personale di Wonder Woman al di fuori dalle vicende del pantheon greco. “Avremo un cattivo davvero cool. Si tratta di vecchio personaggio con cui le persone hanno familiarità ma ripensato in un modo totalmente nuovo… quando i lettori scopriranno chi è rimarranndo molto scioccati.

Parlando di Superman/Wonder Woman, Soule ha rivelato che il suo obiettivo per la serie è far affrontare ai suoi personaggi più di quanto possono gestire. A questo proposito il crossover Doomed, attualmente è in pubblicazione, deve ancora svelare parecchi colpi di scena prima giungere all’epica conclusione. “Superman ha finalmente avuto la sua grande battaglia con Doomsday in stile The New 52!, ma è stato infettato e ora c’è un po’ di Doomsday in lui… non è bello.” Se la coppia di amanti più potenti della DC sopravviverà a questo è tutto da vedere. È su questo genere di problematiche interpersonali che lo scrittore vuole concentrarsi, non escludendo anche un confronto tra Diana e Lois Lane, attesissimo dai lettori.

Venditti e Jensen hanno parlato del loro arrivo su The Flash, e di come vogliono creare nuove sfide per Barry Allen, sia attraverso il lavoro al dipartimento di polizia che nei panni del velocista scarlatto. In particolare è in arrivo una versione futura del personaggio a cui resta poco da vivere a causa dei suoi poteri. Qualcosa infatti si è spezzato nella Forza della Velocità e il nuovo Wally West sarà il perno della storia. Jensen ha parlato degli elementi sci-fi della serie così come le interazioni tra personaggi: “C’è molto da lavorare a riguardo, ma si parte da materiale davvero buono. È un personaggio che ho sempre voluto scrivere, e mi sto godendo ogni secondo.

La saga Uprising continua con l’uscita dell’imminente Green Lantern #33, con cui Venditti esplorerà il personaggio di Hal Jordan nei panni di stratega militare in contrapposizione ai malvagi Durlans. L’arco narrativo ci racconterà se Hal riuscirà a conservare la sua umanità nonostante il maggiore potere che detiene e la crescenti responsabilità nel Corpo delle Lanterne Verdi.
Nel frattempo Green Lantern Corps si concentrerà sulla caccia di John Stewart a Fatality. Jensen ha ironizzato: “È davvero bello scrivere una storia in cui non appaiano migliaio di personaggi“. Soule si è collegato al discorso per parlare di Red Lanterns #33 e di come si arriverà allo scontro finale tra Guy Gardner e Atrocitus.

Di nuovo Soule ha parlato anche del suo lavoro su Swamp Thing: “Quando ho accettato l’incarico ho deciso che avrei esplorato questa idea che Swamp Thing fosse una specie di nuovo arrivato nel suo lavoro in fondo lui è stato solo Swamp Thing per pochi mesi, e quando sei un novellino, ci sono un sacco di cose che non sai fare.” Le prossime storie continueranno a indagare la mitologia del Rosso e del Verde e… non solo. Soule si è detto molto fiero di lavorare a un titolo che in passato è stato scritto da tanti nomi illustri, come Moore, Millar e Vaughan.

 

Fonte: CBR