Lo Czarniano pazzo sta per tornare con una serie regolare in casa DC Comics. Possiamo vedere gioire alcuni di voi, tutti coloro che ricordano il personaggio duro e divertente che negli anni Novanta ci è stato regalato dall penne ispiratissime di Keith Giffen e Alan Grant, tra gli altri. Possiamo che vedere alcuni di voi dubitare: quale Lobo sarà protagonista di questo nuovo rilancio pienamente coinvolto nella rivoluzione di New 52? Vedremo il familiare alieno motociclista che ha fatto capolino nel Deathstroke di Liefeld oppure quel tizio magrolino e sbarbato che ci è stato detto essere il vero Lobo del post-rebootl, spietato killer senza gancio e armato di spada e pistola?

Cullen Bunn e Reilly Brown, rispettivamente autore e cartoonist della nuova serie che sebutterà il primo ottobre negli States, ne hanno parlato con i giornalisti di Comic Book Resources. I due hanno confermato che la versione smagrita è effettivamente il protagonista della serie. Un personaggio ancora del tutto da costruire e da scoprire, che non farà mancare ai fan l’elemento classico dell’ultraviolenza che ha sempre caratterizzato le storie di Lobo. Brown dice di aver lavorato molto alla ricerca di ootografie disgustose di particolari del corpo umano che non avrebbe mai voluto devere così nel particolare. Prepariamoci a notevoli efferatezze. Chi si aspetta però l’elemento parodico potrebbe rimanere deluso (anche se gli autori promettono che lo humor non mancherà di certo). Il vero Lobo è infatti uno spietato cacciatore di uomini.

E una delle sue prime prede dovrebbe essere proprio il suo doppione, così somigliante al figlio di Czarnia che conosciamo da vent’anni. Non viene detto in maniera esplicita, ma dall’intervista si intuisce che il vero Lobo ucciderà ben presto il vecchio, o meglio, colui che gli ha rubato l’identità e ha l’aspetto del vecchio Lobo. Da qui, con questa sorta di parricidio fumettistico, nascerà davvero un nuovo personaggio, ancora impossibile da collocare in termini di allineamento morale. Sarà un antieroe? Uno dei buoni o dei cattivi? Bunn resta sul vago: Lobo non si definirebbe “buono”, ma certamente “bravo”, nel senso che si considera il migliore su piazza per ogni genere di lavoro. Avrà un codice d’onore molto personale e molto czarniano che impareremo a conoscere assieme alla sua storia.

All’inizio della quale lo vedremo sotto contratto come assassino di assassini. Una sorta di guardia del corpo preventiva a caccia dei cacciatori, con la missione di fermarli prima che possano portare a termine i propri compiti. Il che attrarrà moltissimi sguardi e gli tirerà addosso le attenzioni di un’intera cospirazione cosmica. Tutti gli avversari principali saranno completamente nuovi, realizzati dai due autori appositamente per la serie, il cui primo arco narrativo sarà di sei uscite, in cui Bunn promette parecchia azione e fiumi di sangue in rapido scorrimento (ricordiamo che Brown ha disegnato per Deadpool, in passato, quindi sappiamo che ci sa fare nel campo). In seguito verranno sia one-shot che storyline più lunghe e ramificate.

Il nuovo Lobo, insomma, sarà certamente molto diverso dal personaggio classico. Tuttavia, a quanto promette Bunn, non mancherà di personalità. Un mix diverso in cui non mancheranno elementi del vecchio Czarniano, ma mescolati a tanti altri ingredienti inediti. Speriamo che la ricetta sia altrettanto valida e, soprattutto, di maggior longevità rispetto alla scorsa. Il vecchio Lobo era un personaggio di grande impatto, il cui fascino è durato poco. Auguriamo a quello nuovo, di aspetto molto più giovanile, di invecchiare meno in fretta e meglio.

 

Fonte: Comic Book Resources