Vi avevamo anticipato in passato di come l’acclamata serie di Daredevil a gestione Waid e Samnee sarebbe giunta al termine con il numero 26 e di come, dopo un breve periodo di incertezza, lo stesso team creativo fosse stato riconfermato per un nuovo blocco di storie in partenza dopo l’ormai classico reboot dal numero 1. al punto che in molti si sono chiesti che senso avesse attuare il reboot in questione. Ora che il fatidico numero 36 è uscito negli States sappiamo che Waid non prometteva grandi colpi di scena invano e che le carte in tavola cambieranno davvero in modo radicale per Murdock e compagni a questo giro di boa. Ecco i primi dettagli su cosa accadrà, ma solo dopo un doveroso e fondamentale avvertimento di

 

 

Spoiler sui prossimi numeri di Daredevil!

 

 

– L’ultimo ciclo di battaglie di Devil è incentrato sulla lotta contro i Figli del Serpente, una setta nazista che si è infiltrata negli ingranaggi del sistema giudiziario di Manhattan.

– Lo scontro finale contro i Figli del Serpente non avverrà sui tetti di Hell’s Kitchen, bensì… in un’aula di tribunale, dove però Matt Murdock sarà presente non nel consueto ruolo di avvocato, bensì in quello di imputato.

– Per smascherare le trame dei Figli del Serpente e far sì che la giustizia sia rispettata, Murdock non ha altra scelta che quella di dichiarare in mondovisione, pubblicamente e spontaneamente di essere e di essere sempre stato Devil.

– Vedremo le ripercussioni di questa dichiarazione dal punto di vista di tutti i principali eroi Marvel.

– Come conseguenza di questa confessione, a Murdock sarà d’ora in poi per sempre proibito di praticare la professione di avvocato nello stato di New York.

– Dichiara Waid: “Stavolta non si tratta delle manovre di un criminale che smaschera Murdock e denuncia la sua identità per danneggiarlo. Stavolta si tratta di una scelta deliberata e consapevole, nonché di un grande sacrificio, da parte di Matt. dal momento che per tutta la serie Murdock ha continuato a negare di essere Devil, volevo che la sua dichiarazione “Io sono Devil” lasciasse il segno e fosse un momento iconico.”

 

 

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Fonte: Newsarama