Ha fatto scalpore la sua apparizione alla convention Image di questa settimana. “Che ci fa qui l’attuale sceneggiatore di punta della DC Comics?”, hanno pensato i fan presenti poco prima di esplodere in un boato di sorpresa ed entusiasmo. Giustificato entusiasmo, perché non era certo per un saluto informale che Scott Snyder si è presentato sul palco, bensì per annunciare una nuovissima serie indipendente proprio per l’etichetta Image Comics.

Si chiamerà Whytches e sarà disegnata nientemento che da Mark Simpson, in arte Jock. La prima scelta per la serie, dice Snyder, che si considera fortunato ad aver ottenuto la sua disponibilità all’istante. La trama della serie è infatti oscura e disturbante e lo stile di disegno di Jock è semplicemente perfetto per creare le atmosfere stranianti di cui c’era bisogno. Se il titolo fa evidente riferimento alle streghe come argomento, Snyder ci spiega che l’ispirazione è giunta proprio dagli episodi di Salem, il famoso villaggio statunitense dove la caccia alle fattucchiere ha fatto strage di donne innocenti. L’autore si è detto inquietato dal comportamento dei cittadini, dal terrore che li ha posseduti e spinti ad uccidere letteralmente dei vicini di casa sulla base di dicerie.

Da qui nasce la domanda: e se le vittime, che certamente non avevano mistici poteri malvagi, fossero state adoratrici delle vere streghe? Se esistesse qualcosa, là fuori, qualcosa di umano eppure terribile, qualcosa di antico e malefico che abbiamo ottimi motivi di temere? Snyder ha dovuto costruire un’intera mitologia, con una sua coerenza interna, per sostenere questo tema di partenza. E farlo in fretta, dato che per sua stessa ammissione, una volta concepita la storia, non vedeva l’ora di raccontarla.

Una storia horror che segue American Vampire e la sua run su Swamp Thing, proposta a Image nonostante il suo attuale grande successo su titoli mainstream come Batman e Superman e il suo progetto Vertigo, The Wake. La scelta di abbandonare il nido della DC, risponde al bisogno di realizzare qualcosa completamente da solo, senza l’aiuto del potente e apprezzatissimo team di editing della Distinta Concorrenza. La voglia di volare senza paracadute, insomma, senza nulla togliere all’utilità del lavoro dei pofessionisti DC.

Un particolare personale che rende ancor più interessante tenere d’occhio questo Whytches, per capire come potrà reagire un autore così apprezzato alla prova del fuoco di una serie creator-owned. Complimenti a Snyder per il coraggio di lanciarsi in quest’avventura, a Image per non essersi fatta scappare l’occasione.

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Fonte: IGN