Grosse novità in casa Astorina per un 2014 all’insegna del rinnovamento.

Partiamo dalle copertine. Il primo numero della serie regolare di Diabolik che esordirà a gennaio 2014, Trappola per Topi, avrà un consistente ritocco al logo dove il titolo (come si può vedere sotto), dopo oltre cinquant’anni, non è più contenuto tutto nell’abituale rettangolo nero ma invade il disegno della copertina.
Lo stile d’altra parte, segna un netto distacco col passato così come i colori più vicini a un gusto “stars & stripes”. Tutte le future copertine saranno infatti in parte lucide e in parte opache come quelle degli albi che hanno festeggiato i cinquant’anni di Diabolik ed Eva rispettivamente a novembre 2012 e marzo 2013 e verranno realizzate da un  nuovo copertinista fisso, altra decisione storica. Si tratta di Matteo Buffagni, giovane disegnatore che debuttò sulla serie regolare proprio l’anno scorso a gennaio in Tu ucciderai Eva.

Ma le news non finiscono qui. Nelle ristampe le copertine presenteranno un effetto “zoom” di una parte dell’illustrazione originale. Si aprla anche di un cambiamento per ciò che riguarda le pagine a fine albo, “Diabolik informa”, in cui probabilmente verranno inserite anteprime, dietro le quinte e curiosità varie.
A febbraio si avrà una nuova sceneggiatrice, Rosalia Finocchiaro, che affiancherà con continuità Andrea Pasini e in seguito, probabilmente ad aprile, vi sarà il debutto di Roberto Altariva, (membro  dello storico club dedicato al Re del terrore e già autore di diversi soggetti per la serie) mentre entro la fine dell’anno vi dovrebbe essere anche l’esordio di un nuovo disegnatore ancora top secret.

Ci sono novità anche per quanto riguarda gli speciali.

Il Grande Diabolik di aprile sarà dedicato all’isola di King prima dell’arrivo di Diabolik, inserito temporalmente fra la guerra di Corea e quella del Vietnam. Come sempre, oltre alla parte ambientata nel passato (disegnata da Giuseppe Palumbo) ve ne sarà anche una nel presente, questa volta realizzata graficamente da Giuseppe Di Bernardo e Jacopo Brandi (sotto alcune tavole di Palumbo e Di Bernardo); i testi, come sempre, sono di Mario Gomboli e Tito Faraci.

DK,  la versione alternativa di Diabolik che debuttò con successo proprio nel Grande Diabolik di primavera (dopo il work in progress in edizione deluxe presentata alla scorsa Lucca), avrà un seguito. Gomboli ha scritto 4 nuovi capitoli per portare il totale a 12 (la versione precedente era composta da 8 capitoli). Il primo è un prologo della vicenda mentre gli altri tre ne rappresentano il seguito. L’idea sarebbe quella di uscire con un mensile all’americana con 20 pagine di fumetto, in coedizione con un gran numero di paesi esteri, magari in concomitanza con l’uscita della serie televisiva prevista per fine 2014.