D’amore, di rabbia giovanile, di frustrazione, di adolescenza. L’adolescenza che Clémentine, quindici anni, omosessuale, non vive con la stessa spensieratezza di amici e compagni di scuola. Innamorata di una teta di capelli blu, comparsa tra la folla in un pomeriggio come tanti. Coraggioso, forte, malinconico e cupo. Il blu è un colore caldo è un graphic novel intimo e profondo. Julie Maroh ci mette di fronte alle emozioni e ai sentimenti nella loro dolce crudeltà, in un volume in cui il blu domina anche dal punto di vista cromatico, come farebbe in una canzone triste di Muddy Waters.
Un fumetto contro il pregiudizio e l’emarginazione, per la libertà e la liberazione dei sentimenti. Rizzoli Lizard ha diffuso una breve anteprima del volume, uscito proprio ieri, 16 ottobre, in attesa dell’approdo del film nelle sale cinematografiche, per il 24 del mese. Potete vederla qui sotto:
Fonte: Rizzoli Lizard
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