Non è una novità per nessuno. Alcuni dei migliori fumetti e dei migliori artisti, in questo momento, publicano sulla rete. In Italia abbiamo la nostra buona dose di maestri del webcomic. Alcuni hanno fatto un doveroso salto all’editoria tradizionale, altri provengono da lì e coltivano progetti personalissimi nell’alcova del web. Altri sono diventati fenomeni dal nulla e internet è per loro alpha e omega. E stanno bene così.

Ovviamente, il fenomeno dei fumetti web non è nato nel nostro paese. Tutto originò a fine anni Novanta negli Stati Uniti, con un fumetto gore che non volete leggere e di cui, fidatevi, non volete incontrare l’autore in un vicolo buio. Ancora adesso sono gli USA a guidare il carro del fenomeno webcomic, con artisti di successo, seguitissimi, che vincono Eisner Award. Proprio il più prestigioso dei premi della nona arte ha istituito una sezione speciale per questo genere editoriale. A volte capita addirittura che non serva. Ad esempio, qualche anno f...